BENESTANTI, INCENSURATI E NULLAFACENTI. LA POLIZIA LI INCASTRA DOPO UNA LUNGA INDAGINE. IN MANETTE ANCHE IL FORNITORE NIGERIANO
Al telefono avevano un linguaggio esplicito: "me ne servono due", "questa è roba buona". Segno che si sentivano sicuri e spavaldi. Certi di non dover prendere troppe precauzioni. Sono Giorgio Zanichelli, 29 anni, ed il suo amico, Filippo Bonardi stessa età, due parmigiani benestanti e anche nullafacenti. Rifornivano il popolo della Movida. Perché la festa senza la polvere bianca che festa è? Zanichelli è in carcere mentre Bonardi è agli arresti domiciliari; a lui è stato riconosciuto un ruolo di secondo piano. In pratica lui era il cavallino mentre il primo era l'organizzatore ed il regista dell'attività di spaccio. "Due figli di papà" molto conosciuti in città. Zanichelli dopo aver acquistato la droga da un nigeriano, Evans Oboh, anche lui in manette, poi provvedeva a rivenderla ai clienti, amici e conoscenti. Questo mercato non è passato inosservato agli uomini della Squadra Mobile che dopo un a lunga indagine e decine di riscontri hanno fatto luce sul traffico messo in piedi dai due giovani.. Sequestrati una cinquantina di grammi di cocaina e una decina di clienti sono stati segnalati in prefettura come assuntori.