LA POLIZIA LO INCASTRA DOPO AVER ESAMINATO I FILMATI DELLE MICROTELECAMERE
Per WIlliam Russo, 35enne di origini calabresi ma da tempo a Parma, già volto noto alle Forze dell'Ordine, i distributori di merendine erano diventati un vero e proprio bancomat. In particolare quelle installate all'interno dell'Ospedale Maggiore. Con la punta di una vanga faceva leva e riusciva a forzare lapertura delle macchinette. Non un grosso bottino, poche decine di euro ma danni ben più ingenti se si pensa che per ogni raid, la ditta titolare pagava un migliaio di euro per la riparazione. Eppure Russo era già stato pizzicato per analoghi scorribande. Due volte denunciato a piede libero per furti sempre all'Ospedale Maggiore. Ma nonostante le denunce lui continuava a colpire. Così dopo gli ultimi episodi e benchè si camuffasse con sciarpa e cappuccio, le immagini delle microtelecamere posizionate dentro le macchinette e che si attivano al momento dell'apertura, hanno mostrato, agli investigatiori della Squadra Mobile, i lineamenti di Russo. Per lui si sono aperte le porte del carcere a seguito dell'ordinaza di custodia cautelare emessa dal Gip su richiesta del PM dr. Pensa.