LA POLIZIA ARRESTA ANTONINO MINASOLA
Le afferrava per il collo e strappava le collane; una pensionata si era rotta il bacino cadendo. Lui ha 21 anni ma metteva in atto agguati cruenti e pericolosissimi per chi li subiva.La polizia lo cercava da tempo. E' originario del piacentino e sembra che agisse con un complice tuttora ricercato. I due "pendolari" erano sbarcati a Parma alla fine dell'estate entrando in azione il 12 settembre; la vittima un'anziana di 75 anni a cui hanno strappato la collana. Due giorni dopo si scagliano contro una donna di 79 anni: afferrata per il collo e sbattuta a terra per due collanine. Le indagini sono partite di slancio: questi soggetti mettono paura ed è importante riuscire a fermarli presto. E allora ore ed ore passate a scrutare filmati di telecamere posizionate nei pressi delle aggressioni. Poi le "chiaccerate" con chi vive di espedienti nel sottobosco cittadino e che aveva notato i due "forestieri". Finalmente nei giorni scorsi viene individuato Minasola il quale messo alle strette ha confessato le rapine. Sfuggito per pochissimo il suo complice. In un primo tempo i due erano stati indagati a piede libero ma nei giorni scorsi l'A.G., di fronte alla gravità dei fatti ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere. Ma non è mancata la sorpresa:Minasola era a casa sua a Piacenza, agli arresi domiciliari per un fatto analogo commesso a Milano nel quale era stato arrestato in flagranza. Così dai domiciliari è passato alla cella.