ARRESTATE PER FURTO IN ABITAZIONE
Z.B., classe 1992, senza fissa dimora, e A.K., ventunenne, domiciliata a Torino, entrambe di origini croate, con diversi precedenti per reati
contro il patrimonio e diversi alias: sono loro due le donne che ieri pomeriggio sono state tratte in arresto dalle Volanti perché colte in
flagranza di reato, bloccate nel momento in cui stavano scappando dopo aver 'ripulito' una abitazione di via Raimondi.
Alcuni condomini hanno notato dei movimenti strani di questa coppia di donne all'interno del palazzo: in particolare, una residente dopo aver
sentito suonare il campanello ha aperto la porta e visto scappare queste persone verso i piani inferiori. Si ricorda, infatti, che una tecnica
spesso utilizzata dai ladri d'appartamento è proprio quella di accertarsi, tramite il campanello, che nessuno sia in casa e quindi procedere
alla forzatura della serratura senza essere disturbati.
Resisi conto che in atto vi era qualche tentativo da parte di queste donne di compiere qualche azione furtiva, i condomini si sono attivati,
impedendo alle malviventi di uscire dall'ascensore dove si erano nel frattempo rifugiate.
All'arrivo della Polizia dopo pochi minuti, gli Agenti hanno fermato le donne. Occultati nell'intercapedine all'interno del'ascensore posta a
protezione dell'illuminazione a neon, venivano recuperati due cacciaviti, una chiave inglese ed alcuni monili (anelli, orecchini, una collana
d'oro), oggetti nascosti dalle donne nel tentativo di non farsi cogliere in flagranza.
Sul pianerottolo di un piano, venivano altresì trovati un portafogli e un cofanetto contenente gioielli.
L'attento sopralluogo esteso all'intero stabile permetteva di scoprire che al secondo piano vi era la porta di un appartamento aperta, con la
serratura forzata e parzialmente danneggiata: proprio in questo immobile le due donne arrestate erano riuscite ad entrare ed asportare i
preziosi.
Dalla perquisizione personale si riusciva a recuperare anche un prezioso anello "trilogy".
Attesa per oggi l'udienza di convalida per l'arresto ed il giudizio direttissimo.