IN ARRESTO UN ALBANESE ED UN TUNISINO
La Polizia ha arrestato ieri due giovani stranieri, un tunisino ed un albanese per aver rapinato un ragazzo nei pressi del Duomo. L'agguato commesso in gennaio, verso le sette della sera ai danni di un quindicenne al quale, mostrando un coltello a serramanico, avevano sottratto i soldi, poco più di trenta euro ed uno iPhone Apple. La vittima, dopo quei minuti di paura è tornato a casa ed ha trovato il coraggio di raccontare tutto ai genitori. Poi la denuncia dai Carabinieri. Ma sull'episodio hanno cominciato ad indagare anche i poliziotti . Di fatti analoghi se ne contavano diversi in quel periodo. Su una rosa di possibili sospettati individuati dagli investigatori, la vittima, recentemente aveva riconosciuto il tunisino che prima è stato indagato e ieri arrestato in esecuzione dell'ordinanaza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP Conti. Al complice si è arrivati monitorando le frequentazioni del tunisino. Si tratta come detto di un albanese di venti anni con un passato assai turbolento per vicende legate alla droga. Anche lui è stato riconosciuto dalla vittima dopo aver visto la sua foto sul profilo facebook. Era lui ad impugnare il coltello in quella sera di gennaio. Non c'è stato bisogno di arrestarlo:stava già in carecre per altri reati.