APPARTENGONO AI GRUPPI "VIKING" E "NUCLEO"
Prima della partita di domenica 13 gennaio, verso mezzogiorno, un nutrito gruppo di tifosi bianconeri aveva assaltatao il Bar "Gianni" storico punto di ritrovo della tifoseria parmigiana. Avevano danneggiato il cortile esetrno e ferito un tifoso del Parma. Poi come se niente fosse accaduto si sono persi tra gli altri tifosi in arrivo da ogni parte del centro nord. Il grave fatto però è costato caro a coloro che del tifoso hanno ben poco. Le indagini sono scattate subito ed altrettanto celermente è stato individuato il gruppo che ha organizzato la "spedizione" al Gianni. Tutti apparteneti ai gruppi milanesi dei "Viking" e del "Nucleo". Così a fine gara, in un luogo distante dallo stadio Tardini, sotto una fitta nevicata, i due pulmann a bordo dei quali viaggiavano gli ultras sono stati bloccati e riportati in Questura dopo averli isolati tra altri venti. Ben 107 tifosi, tutti identificati e fotografati. Da lì è partito il laborioso processo di verifica dei filmati e dei riscontri incrociati da parte del personale della Digos in raccordo con le Digos delle Questure di Milano e Torino in esito ai quali 23 ultras bianconeri sono stati colpiti da DASPO emessi dal Questore di Parma, per la durata di due anni.