SI TRATTA DI TRE ALBANESI GIA’ NOTI ALLE FORZE DELL’ORDINE
In serata la Squadra Volante ha tratto in arresto un giovane albanese, classe 1984, domiciliato a Parma, con precedenti per furto, danneggiamento,
evasione e reati in materia di sostanze stupefacenti.
Insieme ad altri due giovani, nel pomeriggio di ieri accede in un negozio di elettronica presso un centro commerciale cittadino e si reca spedito
verso il reparto dedicato all'esposizione dei telefoni cellulari, si sofferma innanzi ad un modello di I-Pod del valore di 239,00 euro, si guarda
attorno e, non sentendosi osservato, forza il dispositivo antifurto, staccando con forza il cellulare dal cavo con filo magnetico al quale era
agganciato.
L'operazione faceva però scattare l'antifurto acustico e i tre velocemente provavano a dileguarsi.
Una guardia giurata in servizio, tuttavia, aveva seguito da lontano le varie fasi e, immediatamente, tentava di bloccare i tre.
Con l'aiuto di altro personale dipendente presente sul posto, due di questi venivano fermati subito dopo aver oltrepassato i varchi dedicati
all'uscita senza acquisti. Si trattava di due ragazzi albanesi, di cui un minorenne, con alcuni precedenti di polizia.
Mancava però il terzo complice con la refurtiva.
Intervenuta la Volante, iniziavano le ricerche e, dopo poco, gli agenti riuscivano a rintracciare il fuggitivo e a recuperare il telefonino
rubato.
Per quest'ultimo, quindi, scattava l'arresto in flagranza di reato per furto aggravato in concorso.
Denunciati a piede libero, per il medesimo reato, i due giovani complici.