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FURTI IN ABITAZIONE: UN ARRESTO E TRE DENUNCE

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SONO DONNE DI ETNIA ROM. UNA DI LORO AVEVA CIRCA CENTO ALIAS

Nel corso di un servizio mirato alla prevenzione dei furti in abitazione un equipaggio della Squara Mobile ha incrociato un'autovettura con a bordo tre donne di chiara etnia ROM. Con loro anche un bimbo di pochi mesi. L'auto procedeva a bassissima velocità e le occupanti osservavano le case lungo la strada. Proprio nei giorni scorsi alcuni furti in appartamento erano stati commessi da giovani donne nomadi con bambini in tenerissima età al loro seguito. Dopo un breve pedinamento gli operatori hanno proceduto al controllo ed accompagnato in ufficio il gruppetto. La susseguente perquisizione dell'autovetura ha permesso di trovare i tipici oggetti atti allo scasso: due grossi cacciavite, un paio di forbici ed una chiave inglese di grosse dimensioni. Successivamente le donne sono state sottoposte a rilievi fotodattiloscopci in esito ai quali è emerso che JOVANOVIC Jagoda era già stata fotosegnalata ben 95 volte in varie località italiane con innumerevoli generalità. A suo carico come era prevedibile, una serie lunghissima di arresti, denunce e condanne per i reati di furto in abitazione e porto abusivo di oggeti atti ad offendere.
L'altra nomade di fotosegnalamenti ne aveva 75 e come la prima numerosi arresti, denunce e condanne per i medesimi reati. La terza nomade non aveva nulla da invidiare alle prime due, si fa per dire. Per tutte è scatta l'ennesima denuncia per il porto degli oggetti atti allo scasso ed un foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Parma per tre anni. A carico della maggiore di esse, quindi di JOVANOVIC Jagoda risultava una condanna definitiva a otto mesi di reclusione per furto in abitazione. Pertanto è stata tradotta presso il carcere di Modena dalla quale tuttavia è uscita due giorni dopo, in quanto all'ottavo mese di gravidanza. Proseguono le indagini per dare un nome e un volto alle donne nomadi che hanno commesso i furti nei giorni scorsi in città, atteso che anche queste ultime portavano al seguito un bambino di pochi mesi.


05/09/2012

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