Era fuggito approfittando di un permesso premio
La Squadra Volanti lo ha fermato in una strada della prima periferia mentre si aggirava svestito e si autoinfliggeva delle ferite. Immediati riscontri, poi confermati dai rilievi fotodattiloscopici, sono bastati per capire che si trattava di Kamel Souki il 45enne algerino, fuggito lunedì dall'ospedale psichiatrico di Reggio Emilia, approfittando di un permesso premio. L'uomo sta scontando una pena per omicidio. Nel 1997 si era reso protagonista di un folle raid in piazzale Certosa a Milano, uccidendo, con un grosso pugnale arabo un venditore di sigarette e riducendo in fin di vita altre tre persone.