Arrestati dalle Volantitre tunisini per lesioni e per rapina pluriaggravata
In tre lo hanno picchiato, imbavagliato e legato sul letto nel suo appartamento, per poi tentare di svaligiare la casa in tutta calma. La vittima
è un parmigiano di mezz'età che ha vissuto la brutta avventura nella notte di martedi scorso.
Come succedeva spesso l'uomo, che vive da solo in pieno centro storico, aveva invitato nella sua abitazione un suo amico tunisino, residente a
Parma da diverso tempo. L'invito di martedi sera però è arrivato al 36enne maghrebino mentre era al bar con tre ragazzi suoi
connazionali, più giovani e di cui sapeva poco e nulla.
Il padrone di casa non si è fatto problemi ad invitare anche gli altri nel suo appartamento, ma non è passato molto tempo prima che i
tre, sconosciuti ai due amici, rivelassero le loro intenzioni. L'ospite è andato in bagno e una volta uscito il trio di malviventi lo ha
assalito: dopo averlo picchiato violentemente, gli aggressori gli hanno tolto la maglietta e con questa l'hanno imbavagliato, poi con le lenzuola
l'hanno legato al letto. Il tutto convinti che il loro connazionale, amico della vittima, fosse d'accordo. Invece quest'ultimo, non appena vista
l'aggressione, è sceso in strada per chiedere aiuto e ha chiamato il 113.
Accortisi che non era più in casa hanno tentato di scappare, con il solo bottino di un rolex tolto dal polso del loro 'ospite'. Ma le
volanti della polizia sono intervenute immediatamente una volta ricevuta la chiamata, riuscendo così a bloccare il tentativo di fuga dei
tunisini, di cui due irregolari.
Gli stessi sono stati arrestati in flagranza di reato per il reato di rapina pluriaggravata e lesioni.