Nigeriana arrestata per spaccio di sostanza stupefacenti
In data 27 aprile la Sezione Narcotici della Squadra Mobile ha proceduto all'arresto di una donna nigeriana sedicente, per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.
La stessa, nella mattinata, si era presentata presso il locale Ospedale di Parma sostenendo di aver ingerito, in Olanda, circa un centinaio di ovuli contenenti cocaina, per un peso approssimativo nell'ordine di un chilogrammo che avrebbe dovuto recapitare a Firenze, e successivamente, avendo avuto un malore e ritenendo possibile l'eventualità della rottura di un involucro, aveva deciso di recarsi presso il più vicino Ospedale; la radiografia immediatamente eseguita evidenziava la presenza, nello stomaco, di numerosi involucri.
Le cure dei sanitari permettevano di recuperare, dopo qualche ora, i primi 6 involucri, per un peso di gr. 78,3, il cui contenuto risultava positivo al narcotest per cocaina. Dopo l'arresto la donna veniva associata al reparto detentivo dell'ospedale per il completamento dell'evacuazione degli ovuli, a disposizione della competente A.G..
La donna, al termine dell'espulsione della sostanza stupefacente durata circa 48 ore, è stata dimessa dal reparto detentivo ospedaliero ed associata alla locale casa di reclusione.
La sostanza stupefacente complessivamente recuperata è pari a grammi 1.116,24 di cocaina suddivisi in n. 81 ovuli.