La donna infatti, la quale aveva lasciato aperte le finestre di casa e si era ritirata in una stanza adiacente, veniva allertata da alcuni rumori sospetti. Controllata l’origine degli stessi, questa si avvedeva della presenza di un giovane uomo di colore il quale fuggiva repentinamente dalla finestra.
La donna chiedeva soccorso alla linea di emergenza 113, rimanendo in contatto con gli operatori e fornendo una dettagliata descrizione del malvivente e degli abiti da lui indossati.
Sul posto sopraggiungevano due equipaggi della Squadra volanti i cui operatori, in possesso delle descrizioni del reo, individuavano immediatamente nelle vicinanze il sospettato, bloccandolo e accompagnandolo negli uffici della Questura per la compiuta identificazione.
Sulla base delle descrizioni della persona offesa, la quale riconosceva senza ombra di dubbio il fermato per l’autore del tentato furto, il cittadino gambiano veniva tratto in arresto per il reato di furto in abitazione aggravato e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, veniva associato alle locali camere di sicurezza in attesa del giudizio di convalida e giudizio direttissimo previsto per la giornata odierna.
All’esito dell’udienza al soggetto è stata applicata la misura cautelare in carcere e condannato ad anni 3 mesi 4 reclusione e al pagamento di 700 euro di multa.