Una delegazione degli organizzatori della "corsa automobilistica più antica del mondo" in visita al Giardino della Memoria
Ieri, in occasione della terza e conclusiva giornata della edizione 2022 della Targa Florio Classica, è stato previsto un passaggio speciale con una sosta presso il Giardino della Memoria-Quarto Savona Quindici, nel territorio del comune di Isola delle Femmine, nei pressi della stele commemorativa di Capaci, posta in ricordo di quella che è passata alla storia come la “Strage di Capaci”. All’interno di un luogo simbolico, autentico Pantheon della memoria di tutti i martiri di mafia, ha reso omaggio alle vittime la carovana della “corsa di durata più antica del mondo”, con un corteo di cinque auto storiche. E’ stata deposta una corona di alloro alla presenza del Questore della provincia di Palermo, Leopoldo Laricchia, del Presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani, del Segretario Generale dell’ACI, Gerardo Capozza, del Direttore Generale ACI Global, Enrico Colombo, della Presidente dell’Associazione “Quarto Savona Quindici”, Tina Montinaro e di rappresentanti dell’Amministrazione Comunale di Isola delle Femmine. L’incontro è avvenuto in una giornata dedicata alla visita, da parte dei piloti, dei luoghi più significativi nei dintorni del capoluogo siciliano ma, il “Giardino della Memoria” ha un diverso valore rispetto alla mera elencazione di siti degni di menzione: non sia irriverente sottolineare che, chi oggi si impegna a perpetuare la tradizione di una corsa “nata per sfidare il tempo” ha sostato, deferente, in uno dei luoghi che, esattamente trent’anni fa, fermò gli orologi della nostra storia.