I DUE ERANO I COMPONENTI DI UN COMMANDO CHE HA TENTATO UNA RAPINA, A MANO ARMATA, AI DANNI DI UN NOTO VIVAIO DI MOLLUSCHI, CITTADINO.
La Polizia di Stato ha tratto in arresto Francesco Lo Coco, 25enne, del quartiere Oreto e Mario Arnone, 24enne dell'Albergheria, entrambi palermitani, con precedenti di polizia ed ha denunciato un altro soggetto, S.G., 23enne, tutti per il reato di tentata rapina aggravata.
Gli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, grazie anche all'intervento di un poliziotto dell'Ufficio Immigrazione, libero dal servizio, sono riusciti a fermare tre giovani appartenenti ad un commando che aveva deciso di mettere a segno un colpo all'interno di un noto vivaio ittico cittadino, nei pressi dell'Addaura.
Proprio il poliziotto, libero dal servizio, intorno alle 15:00 di ieri, notava un gruppo di giovani fermi, con fare guardingo, all'imbocco della discesa che conduce al vivaio.
L'agente, insospettito dai movimenti del "gruppo", si soffermava ad osservare i giovani, quando, improvvisamente, notava che alcuni di loro, dopo essersi travisati con scaldacollo e cappellini, scendevano in direzione del vivaio, impugnando un oggetto, verosimilmente una pistola.
Il poliziotto, compresa la portata del pericolo, contattava la Sala Operativa della Questura per chiedere rinforzi e si appostava nei pressi del vivaio, cercando di non farsi scorgere.
Dopo pochi istanti, i malintenzionati, prima di mettere a segno il colpo, guadagnavano la fuga in sella ai loro scooter, direzione "Vergine Maria", seguiti, a vista, dal poliziotto che, intanto, in costante contatto telefonico con la Sala Operativa, comunicava gli spostamenti e le posizioni dei criminali.
I giovani, a bordo degli scooter, venivano intercettati, in zona "Arenella", proprio dagli equipaggi delle "Volanti" che si erano lanciate all'inseguimento.
Durante le fasi della fuga, il passeggero di uno dei due scooter tentava, invano, di disfarsi della pistola e dello scaldacollo che portava con sé, lanciandoli su strada: i poliziotti, poco dopo, li avrebbero recuperati.
Dopo un rocambolesco inseguimento, i poliziotti riuscivano a fermare uno dei due motocicli, con a bordo il Lo Coco e l'Arnone che venivano accompagnati presso gli Uffici della Questura, in stato di arresto.
I poliziotti, contestualmente, continuavano l'attività d'indagine, risalendo all'intestatario del veicolo sul quale avevano viaggiato i due arrestati.
Lo scooter risultava di proprietà di un giovane che, raggiunto presso il proprio domicilio dagli agenti, ha immediatamente destato sospetti, in quanto molto somigliante a quello riuscito a dileguarsi, poco prima.
Quest'ultimo risulta essere stato indagato, a piede libero, per il reato di tentata rapina aggravata, in concorso.
Indagini sono in corso allo scopo di risalire alle identità degli altri complici.