LA POLIZIA DI STATO ARRESTA UN GIOVANE MALVIVENTE PER VIOLENZA, RESISTENZA E LESIONI A PUBBLICO UFFICIALE. L’UOMO, SOLO POCHI GIORNI ORSONO, PROTAGONISTA DI UN CLAMOROSO BLITZ AL CONSOLATO RUSSO CITTADINO.
La Polizia di Stato ha tratto in arresto Landino Marco, 31enne palermitano, senza fissa dimora, poiché responsabile dei reati di violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
Landino, anche grazie ad alcune segnalazioni giunte al "113", è stato intercettato in piazza Castelnuovo ed è stato indicato agli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, quale autore del ferimento, avvenuto qualche giorno addietro, di un cittadino bengalese.
Landino, raggiunto dai poliziotti in piazza Castelnuovo, ha reagito in modo veemente al tentativo di identificazione degli agenti ed, anzi, vi si è scagliato contro con calci, pugni e contumelie.
L'uomo, con non poca fatica, è stato bloccato dagli agenti che lo hanno tratto in arresto.
Landino è individuo noto alle Forze dell'Ordine e quella di piazza Castelnuovo è solo l'ultima di una lunga collezione di "prodezze" criminali.
Nel 2013 si rese protagonista di una aggressione, a sfondo xenofobo, nei confronti di un cittadino rumeno, colpito a martellate all'interno di una sala giochi e, da qualche giorno, era ricercato quale autore di una incursione nell'area di pertinenza del Consolato Generale della Federazione Russa, di viale Orfeo a Mondello.
La circostanza risale allo scorso 25 luglio quando Landino, intenzionato ad appropriarsi della bandiera russa, dopo avere scavalcato il cancello di ingresso dell'area diplomatica, aveva percorso qualche metro, prima di essere bloccato da un custode.
Proferendo gravi e generiche minacce, Landino aveva colpito con un pugno il custode di nazionalità russa e si era allontanato a grandi falcate.
Quando, ieri, è stato intercettato in piazza Castelnuovo, il giovane malvivente vestiva gli stessi abiti, in particolare un vistoso paio di pantaloni da mimetica, indossati anche in occasione del blitz al Consolato Russo.