LA POLIZIA DI STATO ARRESTA UN GIOVANE MALVIVENTE E SVENTA UNO SCIPPO AI DANNI DI UNA TURISTA TEDESCA.
La Polizia di Stato ha tratto in arresto un 16enne di Brancaccio, poiché colto, ieri pomeriggio, nella flagranza del reato di furto con strappo, in danno di una cittadina tedesca, turista nel capoluogo.
E' una storia a lieto fine la solita brutta storia di scippi e borseggi andata in scena, ieri pomeriggio, nei pressi di Porta Felice.
A dare il ben servito al malvivente e mostrare il volto buono di Palermo ad una coppia di turisti tedeschi è stata una pattuglia del Commissariato di P.S. "Oreto-stazione".
Gli agenti, intorno alle 16:00 impegnati in una perlustrazione in chiave anti borseggio, nella zona della Cala, avevano deciso di effettuare più di un passaggio nei pressi di Porta Felice; proprio nei pressi dello storico accesso del Cassaro, gli agenti avevano, infatti, notato un giovane osservare con insistenza i numerosi turisti richiamati dalle rinomate attrattive architettoniche della zona; il giovane era, in effetti, uno scippatore di professione e lo avrebbe dimostrato di li a poco, proprio sotto gli occhi degli agenti.
L' occasione è stata fornita dal passaggio di una coppia di turisti tedeschi di mezza età; come da "manuale", il giovane ha chiesto l'ora al marito ed è bastato che questi abbassasse lo sguardo perché alla consorte venisse scippata dal collo una collanina con ciondolo.
A seguire, in rapida successione, la fuga del malvivente in direzione di via Lincoln, le ulrla della donna e l' improbabile tentativo di inseguimento del marito.
I poliziotti, lucidi e reattivi, sono riusciti a raggiungere e bloccare il giovane prima che questi riuscisse a far pedere le tracce nel dedalo di vicoli della Kalsa.
A riprova della circostanza che il malvivente non avesse percepito la presenza degli agenti anche il particolare che, durante la fuga, il giovane non si era liberato della catenina scippata, così facilmente recuperata dai poliziotti.
La coppia di turisti è stata invitata nei locali del Commissariato di P.S. "Oreto-stazione", dove è stata sporta formale denuncia di quanto accaduto.
A riconsegnare il monile, i poliziotti della volante "Duomo", nel corso di una piccola cerimonia, risarcitoria del danno patito, in nome e per conto dei numerosi palermitani onesti.