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LA POLIZIA DI STATO INDIVIDUA GLI AUTORI DI GRAVI DISORDINI E SCONTRI.

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LA POLIZIA DI STATO ESEGUE NUMEROSE MISURE CAUTELARI DELL’OBBLIGO DI FIRMA NEI CONFRONTI DI ESPONENTI DI UN CENTRO SOCIALE CITTADINO, AUTORI DI GRAVI DISORDINI E SCONTRI CON LE FORZE DELL’ORDINE

In data odierna la Polizia di Stato ha eseguito nei confronti dei 17 esponenti del movimento antagonista di Palermo, l'ordinanza di applicazione della Misura Cautelare dell'Obbligo di Presentazione alla P.G. emessa in data 6 marzo u.s. dal Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo, Dr. Anania su richiesta del Procuratore Aggiunto della Repubblica di Palermo, Dr. Leonardo Agueci e dei Sostituti Procuratori, Dr. Ferrara e Ravaglioli, depositata in data 9 giugno 2014 che fa propri gli esiti di una complessa attività investigativa, svolta dalla DIGOS, sulla realtà antagonista palermitana. Le indagini, corroborate anche da attività di intercettazione telefonica, riguardano, in particolar modo esponenti del centro sociale "Spazio Anomalia", per i gravi disordini e scontri avvenuti con le forze dell'ordine in questo capoluogo già a partire dal 2010.

Al sodalizio viene contestata la modalità con la quale gli stessi hanno incanalato, con atti di violenza preorganizzata, la legittima protesta sociale, travalicando i limiti della legge e della civile convivenza per veicolare la tensione di piazza in un circuito criminoso.

In particolare agli esponenti del centro sociale viene contestato il reato di associazione a delinquere perché - costituitisi in un gruppo organizzato sotto la sigla "Spazio Anomalia/Ex Karcere" si associavano tra loro e con altri soggetti al fine di commettere una serie indeterminata di delitti contro l'ordine pubblico, l'incolumità pubblica, il patrimonio e la persona - tra i quali quelli di occupazione abusiva di edifici pubblici (633-639 bis c.p.), di danneggiamento aggravato (art. 635 cpv. c.p.), di deturpamento e imbrattamento di beni immobili (art. 639 c.p.), di oltraggio a pubblico ufficiale (art. 341 bis c.p.), di interruzione di pubblico servizio (art. 340 c.p.), di violenza, minaccia e resistenza a p.u. (artt. 336-337 c.p.) e di lesioni personali (artt. 582, 583, 585 c.p.) - che programmavano di realizzare prevalentemente nell'ambito ed in occasione di manifestazioni non regolarmente preavvisate all'Autorità di pubblica sicurezza e così agendo in violazione dell'art. 18 T.U.L.P.S. (R.D. 773/1931).

I componenti del sodalizio, destinatari del provvedimento cautelare per il quale è stato disposto l'obbligo di firma quotidiano in un orario compreso dalle 18.00 alle 19.00 presso l'Ufficio della Polizia di Stato competente per territorio sono:

1. VITALE Giuseppe, Palermo classe '79;

2. SPERA Luigi, Palermo classe '82;

3. MARTINICO Giorgio, Palermo classe '86;

4. MARZIANO Alessio, Messina classe '83;

5. MAZZOLA Gaetano, Palermo classe '87;

6. PIRRONE Salvatore, Palermo classe '86;

7. LO DICO Gabriele, Palermo classe '85;

8. SPERA Emiliano, Palermo classe '84;

9. ALOUI Chadli, Palermo classe '88;

10. CARDELLA Emanuele, Palermo classe '87;

11. LA BARBERA Gaetano, Palermo classe '86;

12. DI PATTI Elisabetta, Palermo classe '82;

13. MANCUSO Carlo, Palermo classe '90;

14. TOMASI Melina, Ragusa classe '82;

15. LUPO Valerio, Palermo classe '78;

16. PALADINO Simona Maria Adele, Marsala (TP) classe '84.

I predetti sono stati altresì segnalati, oltre che per il reato di associazione a delinquere, anche per gli episodi delittuosi - reati fine appresso specificati, commessi in concorso con altri 19 soggetti non destinatari però di provvedimento di misura cautelare:

1) manifestazione non autorizzata del 1 ottobre 2010 (occupazione sede Pubblikompass). SPERA Luigi, MARZIANO Alessio, DI PATTI Elisabetta, PALADINO Simona, LUPO Valerio dopo essersi introdotti con altri soggetti presso la sede della Pubblikompass, concessionaria pubblicitaria del Giornale di Sicilia, per esporre uno striscione contro la visita del Papa Benedetto XVI, proferivano frasi minacciose nei confronti dei poliziotti intervenuti per allontanarli. Nella circostanza per opporsi alla loro identificazione a seguito di richiesta del documento d'identità veniva anche colpito con calci e pugni un poliziotto che doveva ricorrere alle cure mediche presso il locale nosocomio;

2) manifestazione non autorizzata del 17 Novembre 2010 (protesta contro la riforma universitaria) presso il Rettorato dell'Università degli Studi di Palermo sito in piazza Marina (e quindi in luogo aperto al pubblico). SPERA Emiliano, MARZIANO Alessio e PALADINO Simona in occasione della predetta iniziativa di protesta usavano violenza e minaccia nei confronti dei poliziotti posti all'ingresso che impedivano loro l'accesso al Rettorato, offendendone altresì l'onore ed il prestigio, urlando loro fasi ingiuriose. In particolare gli ultimi due, MARZIANO Alessio e PALADINO Simona, cagionavano lesioni personali ad un poliziotto, consistite nella frattura della mandibola sx (con prognosi di giorni 30);

3) manifestazione non preavvisata di protesta contro la riforma universitaria del 14 dicembre 2010. (Occupazione aeroporto Falcone e Borsellino). CARDELLA Emanuele, LUPO Valerio, MARZIANO Alessio, MAZZOLA Gaetano, PALADINO Simona, SPERA Emiliano, SPERA Luigi, MARTINICO Giorgio, TOMASI Melina, in occasione della predetta iniziativa di protesta, all'atto di introdursi abusivamente all'interno delle aree sterili (area limitrofa alle piste di decollo ed atterraggio) dell'aeroporto Falcone Borsellino usavano violenza e minaccia nei confronti degli operatori di polizia posti all'ingresso cagionando lesioni personali a tre finanzieri;

4) manifestazione non preavvisata di protesta contro la riforma universitaria del giorno 22 dicembre 2010. (Scontri alla Presidenza della Regione). CARDELLA Emanuele, DI PATTI Elisabetta, LO DICO Gabriele, MANCUSO Carlo, MARTINICO Giorgio, MARZIANO Alessio, MAZZOLA Gaetano, PALADINO Simona, PIRRONE Salvatore, SPERA Emiliano, SPERA Luigi, TOMASI Melina, VITALE Giuseppe con altri rimasti ignoti, organizzati in gruppi compatti, muniti di scudi protettivi in legno, al fine di sfondare il cordone di sicurezza effettuato da personale delle forze dell'ordine a tutela della Presidenza della Regione Sicilia, in piazza Indipendenza, usavano violenza e minaccia nei confronti degli operatori di polizia posti all'ingresso di Palazzo d'Orleans, scagliando contro gli stessi svariati corpi contundenti tra i quali sassi, bastoni, cartelli stradali e fumogeni. In seguito danneggiavano un automezzo in dotazione al Reparto Mobile della Polizia di Stato in sosta davanti la sede della Provincia Regionale di Palermo in via Maqueda, dopo essersi ivi spostati a seguito di ulteriore corteo non autorizzato. Diversi erano i poliziotti che rimanevano contusi e che dovevano ricorrere alle cure mediche. In particolare un finanziere a seguito di un lancio di un razzo fumogeno in direzione del personale delle forze dell'ordine da parte di MAZZOLA Gaetano, oggi raggiunto dalla misura cautelare, rimaneva gravemente ferito ad una mano tanto da rischiare (con una prognosi complessiva di 100 gg.) l'idoneità al servizio di polizia;

5) il giorno 20 marzo 2011 LA BARBERA Gaetano, LO DICO Gabriele, SPERA Emiliano, SPERA Luigi con altri rimasti ignoti - dopo un breve inseguimento, mediante uso di bastoni, aggredivano cinque giovani esponenti del movimento politico CASA POUND.

6) il giorno 23 marzo 2011 (Scontri alla Mondadori Multicenter). ALOUI Chadli, LUPO Valerio, MANCUSO Carlo, MARTINICO Giorgio, MARZIANO Alessio, MAZZOLA Gaetano, MINEO Michele, PIRRONE Salvatore, SPERA Emiliano, SPERA Luigi, nel corso di una manifestazione non preavvisata di protesta (contro la presentazione, presso la libreria Mondadori, del libro "Nessun dolore. Una storia di CASA POUND", scritto da un esponente di CASA POUND) con altri rimasti ignoti, tutti travisati e con uso di armi atte ad offendere al fine di sfondare il cordone di sicurezza effettuato da personale delle forze dell'ordine a tutela dell'ingresso della predetta libreria ed al fine di impedire l'evento culturale in corso, a gruppi compatti muniti di bastoni e di caschi protettivi: a) usavano violenza e minaccia nei confronti degli operatori di polizia ivi presenti, scagliando contro gli stessi svariati corpi contundenti tra i quali sassi, bastoni, bottiglie in vetro, cestini portarifiuti, fumogeni, petardi; b) danneggiavano i vasi di cemento per l'abbellimento floreale della piazza Verdi, al fine di porli sulla sede stradale per impedire l'avanzata delle forze dell'ordine e/o lanciarli contro le stesse; c) accendevano diversi artifizi fumogeni facendo esplodere anche una "bomba carta" per costringere le forze dell'ordine ad indietreggiare e/o allentare il cordone di sicurezza effettuato a protezione della libreria Mondadori; d) imbrattavano e danneggiavano gli automezzi in dotazione ai Reparti Mobili intervenuti, nonché le uniformi e gli scudi di protezione; e) cagionavano a 10 appartenenti alle Forze dell'Ordine lesioni personali;

7) il giorno 4 agosto 2011 (Occupazione del Rettorato). ALOUI Chadli, CARDELLA Emanuele, DI PATTI Elisabetta, LUPO Valerio, MANCUSO Carlo, MARTINICO Giorgio, MARZIANO Alessio, MAZZOLA Gaetano, PALADINO Simona, PIRRONE Salvatore, SPERA Emiliano, TOMASI Melina, nel corso di una manifestazione non preavvisata di protesta con altri rimasti ignoti - arbitrariamente invadevano i locali del complesso monumentale Palazzo Steri, sede del Rettorato dell'Università degli Studi di Palermo, al fine di effettuare all'interno un sit-in contro il Rettore, esponendo uno striscione riportante la scritta "LA GALLA SCERIFFO FUORI LA POLIZIA DALL'UNIVERSITA' STUDENTATO OCCUPATO ANOMALIA", anche usando violenza nei confronti delle tre guardie particolari giurate in servizio di vigilanza all'ingresso del predetto edificio;

8) il giorno 17 novembre 2011 SPERA Luigi, SPERA Emiliano, MARZIANO Alessio, LO DICO Gabriele, PIRRONE Salvatore, MAZZOLA Gaetano, promuovevano in luogo pubblico la manifestazione "BLOCCHIAMO TUTTO DAY", radunando circa trecento persone in Piazza Verdi a Palermo ed in altre zone della città, determinando gravi ricadute sul traffico cittadino;

9) Il giorno 20 gennaio 2012, in occasione di una manifestazione non autorizzata MANCUSO Carlo, SPERA Luigi, VITALE Giuseppe, unitamente ad un altro soggetto segnalato, distruggevano la bandiera nazionale dandole fuoco;

10) il giorno 16 novembre 2012 (Scontri alla Presidenza della Regione). ALOUI Chedli, MARTINICO Giorgio, PIRRONE Salvatore, SPERA Emiliano, SPERA Luigi, MANCUSO Carlo, MARZIANO Alessio, MAZZOLA Gaetano, nel corso di una manifestazione di protesta studentesca - agendo con più violazioni di legge esecutive del medesimo disegno criminoso in concorso tra loro e con altri rimasti ignoti - all'atto di introdursi abusivamente dapprima all'interno della Presidenza della Regione Siciliana e poi all'interno dei locali della Biblioteca Regionale Siciliana usavano violenza e minaccia nei confronti degli appartenenti alle Forze dell'Ordine alcuni dei quali rimanevano contusi.


10/03/2015

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