LA DONNA FRUIVA DI PERMESSI, EX LEGE "104" PER PARTECIPARE A GARE DI TANGO INTERNAZIONALI.
La Polizia di Stato ha denunciato per truffa aggravata e continuata in danno dello Stato e falsità ideologica un'insegnante di un istituto superiore palermitano.
Le indagini del Commissariato di P.S. "S. Lorenzo", peraltro non ancora concluse, stanno delineando una vicenda dai contorni imbarazzanti, per la disinvoltura con la quale una 39enne docente palermitana ha gestito negli ultimi mesi la concessione di permessi retribuiti ai sensi della "Legge 104/92", di cui la stessa beneficia per l'assistenza al padre affetto da invalidità totale.
Dopo meticolosi riscontri, gli agenti hanno accertato che in concomitanza di almeno quattro periodi di permesso, la donna ha lasciato il territorio nazionale per partecipare (unitamente al proprio compagno, un ballerino professionista) ad alcune kermesse europee di tango argentino, l'ultima delle quali tenutasi ad Amsterdam.
Difficile capire se sia stata più forte la passione per il ballo o la certezza di impunità della donna, se si pensa che in una delle circostanze contestate la donna non ha esitato a prestare il proprio volto ad un manifesto pubblicitario per una esibizione in Spagna, rintracciabile anche su Internet.
I poliziotti hanno ascoltato anche la dirigente scolastica dell'istituto superiore presso il quale l'insegnante presta servizio, la quale ha riferito delle difficoltà organizzative legate alla sostituzione dell'insegnante che, nei termini di legge previsti dalla normativa a tutela dei familiari disabili o invalidati, vigente, ha chiesto ed ottenuto i giorni di permesso retribuito agganciandoli a festività infrasettimanali.
Intanto il M.I.U.R. - Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia - ha formalmente richiesto agli Uffici competenti maggiori informazioni per gli eventuali aspetti di natura disciplinare a carico della docente.
Indagini sono in corso per delineare tutti gli aspetti della vicenda.