L'UOMO AVEVA MOZZATO LE ORECCHIE AI SUOI CANI, PER MERI "MOTIVI ESTETICI".
La Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà un palermitano di 46 anni, ritenuto responsabile del reato di maltrattamento di animali.
Si dice che i cani sono i migliori amici dell'uomo, non sempre, però, l'uomo è il migliore amico dei cani, anche di quelli suoi.
Ieri, intorno alle ore 15:30, poliziotti appartenenti all'Ufficio Prevenzione e Soccorso Pubblico, durante l'ordinario servizio di controllo del territorio, transitando per via Florio, hanno notato un uomo portare a spasso due cani di grossa taglia.
Ad attirare l'attenzione degli agenti è stato il volto di uno dei cani, che si presentava visibilmente alterato ed insospettitisi per quanto visto, hanno invertito il senso di marcia ed hanno effettuato un controllo.
Una volta fermato e identificato il proprietario dei cani, razza "Dogo Argentino", i poliziotti hanno subito notato che gli animali presentavano delle mutilazioni recenti alle orecchie.
In particolare, il dogo maschio presentava le orecchie amputate da poco tempo e molto infiammate, mentre il dogo femmina presentava le orecchie mutilate, ancora sanguinanti e visibilmente infette.
Il proprietario dei cani si sarebbe giustificato dicendo di avere sottoposto i propri cani a quel tipo di intervento per motivi esclusivamente estetici.
I poliziotti hanno fatto intervenire personale veterinario che ha certificato per entrambe i cani condizioni di salute scadenti e ferite chirurgiche infette a carico dei padiglioni auricolari esterni.
Il 46enne palermitano, proprietario dei cani, è stato pertanto indagato in stato di libertà per il reato di maltrattamenti di animali.