ARRESTATO UN MALVIVENTE TUNISINO CHE NON HA ESITATO AD AGGREDIRE, A SCOPO DI RAPINA, UNA BADANTE RUMENA E L'ANZIANA CITTADINA PALERMITANA ASSISTITA.
Un poliziotto libero dal servizio, in forza al Commissariato P.S. "Oreto-stazione", ha tratto in arresto TARZOUCHI Aymen, 26enne cittadino tunisino, responsabile del reato di rapina aggravata nei confronti di una 55enne cittadina rumena, rapinata proprio sotto gli occhi di un'anziana palermitana di cui la vittima è badante.
Stamani, intorno alle 10:30, la donna rumena, badante di un' anziana cittadina italiana, come di consueto, la stava accompagnando a messa in una chiesa del quartiere Oreto.
L'operazione di assistenza dell'anziana, sorretta a braccia dalla rumena, è stata scorta da un malintenzionato tunisino, privo di scrupoli ed appostato su un marciapiede di piazza Giulio Cesare.
Senza esitazione, puntando la collana della straniera, l'uomo si è avventato sulla rumena.
Rispetto ad una aggressione, la cui efficacia, come in tutti gli scippi, è legata alla rapidità d'esecuzione, la presenza dell'anziana assistita è stata avvertita dal tunisino come un fastidioso ostacolo.
Il malvivente non ha quindi avuto riguardo neanche nei confronti della palermitana, spinta e scaraventata con violenza a terra, prima di rivolgersi alla rumena .
La strenua resistenza della vittima rumena al tentativo di scippo ha generato una colluttazione, a seguito della quale la straniera è caduta per terra ed ha dovuto cedere il monile al tunisino che si è lanciato in una veloce fuga.
Provvidenziale, in quei frangenti, il passaggio di un poliziotto libero dal servizio ed in forza al Commissariato P.S. "Oreto-stazione".
L'agente ha notato quanto accaduto, ha raccolto le invocazioni d'aiuto della vittima spossata ed ancora per terra ed ha inseguito il tunisino, raggiungendolo dopo pochi metri.
L'uomo è stato ammanettato ed arrestato anche grazie alla concreta collaborazione di una decina di passanti, testimoni dell'episodio di scippo, che si sono prodigati nel fornire aiuto al poliziotto, contattando il "113".
Gli agenti, accorsi in ausilio del collega, si sono occupati di fornire ristoro e conforto alla vittima ma anche e soprattutto all'anziana cittadina palermitana, letteralmente sconvolta dalle scene di gratuita violenza cui aveva assistito a distanza di pochi metri.
Il cittadino tunisino, condotto in stato di arresto presso gli uffici del Commissariato P.S. "Oreto-stazione", è risultato essere irregolarmente soggiornante in territorio nazionale e già gravato da provvedimento espulsivo.
La cittadina palermitana si trova attualmente presso un nosocomio cittadino per accertamenti, la rumena ha invece riportato escoriazioni e ferite guaribili in 5 giorni.