L'INTERVENTO DEGLI AGENTI EVITA GRAVI DANNI ALLA STRUTTURA SCOLASTICA
Agenti della Polizia di Stato, appartenenti all'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno tratto in arresto Buscemi Giuseppe Lorenzo, 22enne pregiudicato palermitano di via Sant'Euno, poiché responsabile del reato di tentato furto aggravato in concorso.
Per lo stesso tipo di reato è stato denunciato un minorenne.
Buscemi ed il complice, stanotte, si erano introdotti nei locali dell'istituto "Francesco Ferrara" in piazza Magione, dopo averne scardinato il lucchetto della porta d'ingresso.
Provvidenziale il passaggio lungo il perimetro dell'istituto scolastico di una pattuglia di Polizia che ha notato l'anomalia legata alla rottura del lucchetto e la porta in ferro aperta.
Quando i poliziotti hanno fatto ingresso nei locali hanno subito sorpreso Buscemi ed il complice.
I due hanno tentato una improbabile retromarcia fuoriuscendo dalla porta secondaria di via Carmelo Pardi.
I due sono stati raggiunti e bloccati dagli agenti.
Insieme al dirigente scolastico dell'istituto, i poliziotti hanno effettauto un sopralluogo nella struttura che ha evidenziato i segnali di una permanenza resa breve dai poliziotti ma che, qualora si fosse prolungata, avrebbe avuto l'aria di un vero e proprio raid.
La garitta del guardiano era stata forzata e messa a soqquadro mentre parecchi mazzi di chiavi erano già stati portati via dalla bacheca e sarebbero serviti ai ladri per "ispezionare" aule scolastiche e stanze di insegnanti .
E' presumibile quindi che il raid stesse per esser compiuto non a scopo vandalico ma a scopo di furto.
Buscemi, individuo noto alle Forze dell'Ordine, è risultato domiciliato a pochi metri di distanza dall'istituto che quindi conosceva bene.
Il complice risulta denunciato a piede libero perché minorenne.