RESTITUITA ALLA VITTIMA LA MACCHINA FOTOGRAFICA SOTTRATTALE POCO PRIMA DA UN VIOLENTO SCIPPATORE
I poliziotti della sezione "Criminalità diffusa" della Squadra Mobile di Palermo hanno, già ieri sera, recuperato il bottino racimolato da uno spregiudicato rapinatore che, nelle prime ore del pomeriggio, aveva violentemente aggredito, a scopo di rapina, un 71enne turista olandese da qualche giorno in visita nel capoluogo..
La strenua resistenza al tentativo di rapina è costata cara alla vittima che, soccorso da poliziotti e personale del "118", ha riportato la frattura del braccio ed una prognosi di 30 giorni.
L'aggressione era scattata alle 15:30 in via del Celso, quando l'uomo, in compagnia della moglie, era stato aggredito dal malvivente di etnia magrebina che non aveva esitato a scaraventarlo a terra, pur di ottenere la macchina fotografica che il malcapitato teneva a tracolla.
Le vittime, non solo fisicamente provate dall'accaduto, di certo non pensavano di riuscire a tornare in possesso così velocemente della macchina fotografica , tanto più preziosa in ragione delle numerose ed irripetibili istantanee già scattate dai due durante il breve periodo di permanenza in città.
I poliziotti della Mobile palermitana, subito intervenuti in via del Celso, hanno avviato le loro indagini sulla base delle scarne ma preziose informazioni fornite dalle vittime, in relazione ai tratti somatici del rapinatore.
Appena uscito dal nosocomio cittadino dove gli era stata riscontrata una frattura al braccio, al cittadino olandese è stato sottoposto un album fotografico riportante le effigi dei cittadini nord africani, pregiudicati di specie.
E' accaduto che la vittima, senza alcuna esitazione, abbia individuato il suo aggressore sulle cui tracce si sono tempestivamente mossi i poliziotti palermitani.
Gli agenti hanno scandagliato gli ambienti principalmente frequentati dal ricercato, per altro tutt'ora irreperibile, e sono giunti in via Scarparelli nei pressi di un magazzino nella disponibilità del ricercato.
Sorprendente l'esito della perquisizione: confusamente accumulati sul pavimento veniva rinevnuto il presumibile provento di reati predatori, rapine e scippi perpetrati di recente.
Tra le altre cose: 9 telefoni cellulari, anche di ultima generazione, una video camera, documenti di varia natura sottratti alle vittime, targhini di ciclomotore, numerosi portadocumenti e porta monete, borse femminili ed una macchina fotografica, corrispondente, per marca e modello, a quella sotratta solo qualche ora prima al malcapitato turista olandese.
Quest'oggi il lieto fine: presso gli uffici della Squadra Mobile si è provveduto a riconsegnare al cittadino olandese la macchina fotografica ritrovata dai poliziotti.
In un clima finalmente disteso, la coppia di turisti olandesi ha dichiarato agli agenti che, nonostante la disavventura, il tempestivo ed efficace intervento della Polizia di Stato ha permesso loro di serbare un ricordo comunque piacevole del soggiorno palermitano.
La Polizia di Stato invita chiunque, di recente, sia stato vittima di scippi e rapine nel centro storico cittadino a contattare l'Ufficio Rleazioni con il Pubblico della Questura (091-210850) per verificare l'eventuale rinvenimento della merce sottratta.