Il terrorista era appena sbarcato al porto di Palermo, quando a seguito di controlli, veniva riconosciuto e fermato dagli agenti della Polizia di Frontiera Marittima.
E' di questa mattina l'arresto, ad opera della Polizia di Frontiera Marittima, di un giovane 23enne, dal doppio passaporto italo-tunisino, CHAMARI HAMDI, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Bari. Il giovane, già ricercato dal 30 aprile a seguito di un'ordinanza del 2 febbraio scorso, nell'ambito di un operazione che ha disarticolato una cellula islamica con base ad Andria, è accusato di "associazione con finalità di terrorismo e di eversione dell'ordine democratico…" ai sensi dell'art. 270 c.p.. Chamari, è stato fermato questa mattina dai poliziotti, mentre sbarcava da una nave proveniente da Tunisi, durante i consueti controlli. Il giovane, visibilmente agitato, alla vista dei poliziotti, tentava di nascondersi eludendo i controlli, ma gli agenti, ancor più insospettiti da tale atteggiamento decidevano di identificarlo. In un primo momento l'uomo forniva delle generalità false, ma successivamente incalzato dagli agenti sempre più insospettiti dall'atteggiamento evasivo dell'uomo, riuscivano a trovargli dei documenti di identità addosso, dai quali si evincevano le sue reali generalità. A quel punto dopo una verifica alla "Banca Dati" si scopriva che l'uomo era stato colpito da un'ordinanza emessa dal Tribunale di Bari, che lo vedeva imputato di associazione terroristica in quanto appartenete ad una cellula islamica che progettava attentati terroristici.ARRESTATO TERRORISTA AL PORTO DI PALERMO
24/05/2013