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LA POLIZIA DI STATO ARRESTA DUE PERSONE E NE DENUNCIA SETTE PER VARI REATI

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LA POLIZIA DI STATO DURANTE I SERVIZI DI PREVENZIONE E CONTROLLO DEL TERRITORIO ARRESTA DUE PERSONE E NE DENUNCIA SETTE RESISI RESPONSABILI DI VARI REATI.

Il capillare dispiegamento di pattuglie di polizia lungo le strade cittadine centrali e periferiche ha consentito, nel corso delle ultime 24 ore, di trarre in arresto due persone e di denunciarne sette resisi responsabili di vari reati.

Durante i controlli sono state identificate 163 persone controllate, 106 autoveicoli e motoveicoli, sequestrate 3 autovetture e 4 motoveicoli.

Gli arresti sono stati effettuati dagli Agenti della Polizia di Stato in servizio presso l'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.

Il primo ad essere stato tratto in arresto è stato GHETAN Ztfsftw, 31enne eritreo, che nei pressi di piazza Sant'Antonino aveva tentato di rapinare un anziano disabile.

Intorno alle ore 15 circa, mentre una volante della Polizia di Stato transitava in piazza Sant'. Antonino udiva le richieste di aiuto di un anziano signore deambulante con l'ausilio di un bastone che con vistosi cenni chiedeva ai poliziotti di fermarsi.

Gli agenti apprendevano dall'anziano che pochi istanti prima era rimasto vittima di un tentativo di rapina da parte di un cittadino extracomunitario che lo aveva avvicinato da dietro e dopo averlo bloccato tentava di frugargli nelle tasche per derubarlo.

L'uomo raccontava altresì che nonostante i suoi handicap resisteva al tentativo di rapina ed iniziava ad urlare.

Un passante udite le urla dell'anziano interveniva e riusciva a liberarlo dall'aggressore ed invitava la vittima ad allontanarsi dal luogo.

Gli agenti si mettevano subito alla ricerca del malvivente che veniva rintracciato nelle vicinanze e veniva riconosciuto dalla vittima come l'aggressore.

Gli agenti, provvedevano subito a identificare l'uomo ed a condurlo presso gli uffici della Questura per gli accertamenti di rito.

Su disposizione dell'Autorità Giudiziaria competente veniva condotto il Tribunale ove veniva convalidato l'arresto e condannato ad un anno e due mesi di reclusione, con pena sospesa.

Il secondo arresto è avvenuto intorno alle 15,30.

Gli agenti su segnalazione della Sala Operativa si dirigevano in viale della Regione Siciliana per furto d'autovettura, una Fiat Panda.

La Centrale Operativa, comunicava che il proprietario del veicolo accortosi in tempo del furto si era dato all'inseguimento del mezzo grazie all'aiuto di un passante e rimanendo in continuo contatto telefonico con l'utenza 113 comunicava la propria posizione e quella del malfattore che si dirigeva, in direzione "Conigliera".

I poliziotti delle "Volanti", grazie anche alla conoscenza del territorio, decidevano di intercettare il malvivente su due fronti, una direttamente alle sue spalle e l'altra risalendo da via Roccazzo.

Dopo qualche istante i poliziotti riuscivano a bloccare la Fiat Panda all'altezza di via Roccazzo / via Pandolfini.

Gli agenti dopo aver fermato l'autovettura intimavano al conducente di scendere dal veicolo e dopo averlo identificato per SANTORO Salvatore 34enne pluripregiudicato palermitano, lo trovavano in possesso di chiavi adulterine utilizzate per forzare la serratura ed il blocco accensione.

Contemporaneamente giungeva sul posto anche il proprietario del veicolo, che raccontava di aver parcheggiato la propria autovettura in viale Regione Siciliana(all'altezza di Villa Tasca) nei pressi di una farmacia ed al suo ritorno aveva notato un uomo all'interno del mezzo che riusciva a mettere in moto e partire incurante del fatto che lo stesso si fosse aggrappato allo sportello, trascinandolo per qualche metro sino a farlo cadere rovinosamente per terra.

Il Santoro veniva accompagnato presso gli uffici della Questura per gli accertamenti di rito e successivamente su disposizione dell'Autorità Giudiziaria condotto presso il Tribunale per essere giudicato con il rito della "direttissima" ove veniva stabilito che fosse tradotto agli arresti domiciliari.

Nel corso di vari posti di controllo venivano denunciati in stato di libertà: G.T., palermitano di anni 28, trovato nei pressi di piazzale J.Lennon, in possesso di arnesi atti allo scasso;

F.M., senegalese di anni 34, trovato, in piazza Torrelunga, in possesso di vari capi d'abbigliamento di varie marche palesemente contraffatte;D.S.M, palermitano di anni 17, resosi responsabile di tentato furto;C.G. e V.N,, palermitani per resistenza ed oltraggio a P.U.; L.V.C.,palermitano di anni 17 per guida senza patente;S.P.,palermitano di anni 61 per interruzione di pubblico servizio.

Palermo, 06 novembre 2012


06/11/2012

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