OPERAZIONE ANTIRAPINA DELLA POLIZIA DI STATO. ARRESTATI NELLA FLAGRANZA DEL REATO DI RAPINA QUATTRO GIOVANI. I QUATTRO CATTURATI ALL’USCITA DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI RAPINATI
Il dispositivo antirapina messo in campo dalla Questura di Palermo, per arginare la recrudescenza dei reati di microcriminalità, ieri sera ha dato i suoi frutti consentendo di trarre in arresto nella flagranza del reato di rapina aggravata quattro rapinatori resisi responsabili di rapina ai danni della sanitaria "Vizzini" di via Laurana e di rapina ai danni del negozio "Ferdico" di Via Messina Montagne.
Per il primo episodio ad essere stati tratti in arresto dagli agenti della Polizia di Stato in servizio presso l'Ufficio Prevenzione Generale e dei Commissariati di P.S. Libertà, San Lorenzo e Politeama sono stati MELIGNANO DAVIDE, pregiudicato palermitano di anni 20, residente in via Ciaculli, INGRASSIA Giuseppe, palermitano di anni 18, residente in via Principe di Scordia e L.C.A., pregiudicato palermitano di anni 17, resisi responsabili, insieme ad un quarto complice riuscito a fuggire, di rapina aggravata ai danni della sanitaria di via Laurana
Invece gli Agenti della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di P.S. Brancaccio unitamente ai colleghi dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorsi Pubblico, hanno tratto in arresto DONZELLI Angelo,pregiudicato palermitano di anni 31, residente in via Giuseppe Bennci, resosi responsabile insieme ad un complice, attualmente ricercato, di rapina aggravata ai danni del negozio di detersivi "Ferdico"..
Ieri sera, intorno alle ore 19.45, i poliziotti della Squadra Investigativa del Commissariato Libertà, nel corso di specifici servizi antirapina ultimamente intensificati al fine di debellare i reati di tipo predatorio, transitando per via Laurana, notavano quattro giovani a bordo di due motocicli che, con fare molto sospetto, si fermavano a guardare con molta attenzione i numerosi esercizi commerciali presenti nella zona.
I quattro giovani dopo essere scesi dai loro ciclomotori si avvicinavano alle vetrine di un supermercato presente nella via cercando di scoprire quanta gente vi fosse all'interno.
Poiché a quel punto appariva chiaro quali fossero le intenzioni dei quattro veniva immediatamente allertata la Sala Operativa della Questura che faceva scattare un il dispositivo antirapina facendo circondare la zona dalle volanti in modo da precludere ogni via di fuga ai malintenzionati.
i quattro notando che all'interno del supermercato vi era una sola cassa aperta con tanta gente in fila, spostavano la loro attenzione alla vicina sanitaria dove due di loro facevano irruzione mentre gli altri due fungevano da palo.
I rapinatori dopo aver effettuato la rapina uscivano fuori ove ad attenderli hanno trovato i poliziotti del Commissariato Libertà.
L.C.A., ,armato di pistola e Melignano Davide, con ancora il passamontagna indosso, raggiungevano i loro complici a bordo dei ciclomotori, con i quali si davano a precipitosa fuga.
Ma il dispositivo messo in campo faceva si che tre di loro venissero subito catturati mentre il quarto approfittando dell'intenso traffico faceva perdere le sue tracce.
Gli agenti recuperavano sia la pistola che il passamontagna oltre al bottino della rapina circa 280 euro.
I tre arrestati venivano condotti presso gli Uffici del Commissariato Libertà per i successivi adempimenti al termine dei quali l'Autorità Giudiziaria disponeva che i due maggiorenni fossero tradotti presso la locale Casa Circondariale "Ucciardone" mentre il minore fosse accompagnato presso il Centro di Prima Accoglienza " Malaspina".
Il quarto malvivente ad essere stato tratto in arresto dagli Agenti del Commissariato Brancaccio è stato DONZELLI Angelo, pregiudicato palermitano, resosi responsabile di rapina aggravata ai danni del negozio "Ferdico Detersivi" di via Messina Montagna, di porto abusivo di arma, resistenza, minaccia e lesioni a P.U...
Stavolta a dare una mano ai poliziotti sono stati i gestori del negozio che non perdendosi d'animo facevano in modo che il Donzelli venisse catturato.
Intorno alle ore 18,30 di ieri, i poliziotti del Commissariato Brancaccio, unitamente ad una Volante dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, si recavano in via Messina Montagne ove era stata segnalata una rapina ai danni di un esercizio commerciale denominato " Ferdico detersivi s.r.l.".
Le volanti giunte immediatamente sul posto notavano un uomo a terra che dopo essersi alzato cercava di rialzare un motociclo Liberty per fuggire.
Bloccato dai poliziotti, l'uomo non si arrendeva e dopo aver dato una violenta spallata ad un poliziotto buttandolo per terra, cercava di colpire con un casco gli altri agenti nel tentativo di guadagnare la fuga.
I suoi tentativi risultavano inutili in quanto veniva bloccato e tratto in arresto.
A terra veniva rinvenuto un sacchetto di plastica contenete il bottino circa 1.500 euro ed una pistola.
Il proprietario raccontava ai poliziotti che mentre si trovava fuori dal negozio notava due uomini con casco e viso travisato che dopo aver posteggiato un ciclomotore davanti al suo negozio si accingevano ad effettuare una rapina.
Egli pensando di impedire loro la fuga si metteva alla guida del loro ciclomotore, lasciato acceso.
I due dopo aver messo a segno la rapina uscivano e non trovando più il loro mezzo fermavano una coppia di passanti a bordo di un ciclomotore e con questo tentavano di fuggire ma venivano speronati da una autovettura sopraggiunta nel frattempo. Cosi uno dei due fuggiva appiedato mentre il secondo veniva catturato .dagli agenti.
Palermo, 21 Settembre 2012