LA POLIZIA DI STATO ARRESTA UNO STALKER ACCANITOSI SULLA EX CONVIVENTE NONOSTANTE LA DIFFIDA A STARNE LONTANO
Agenti della Polizia di Stato appartenenti all'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno tratto in arresto un 44enne incensurato palermitano per stalking nei confronti della ex convivente.
I due, per circa quattro anni, avevano vissuto una felice relazione sentimentale coronata dalla nascita di un bimbo che oggi ha tre anni.
La nascita del piccolo, secondo quanto raccontato dalla donna, aveva rappresentato un vero e proprio spartiacque per il destino dei due.
Da allora l'uomo aveva mutato abitudini e predisposizioni nei confronti della convivente.
L'evento sembrò far venir meno nell'uomo quell'affetto e quella tenerezza, bagaglio quasi naturale di un uomo innamorato e, a maggior ragione, padre.
Assenze dell'uomo da casa sempre più prolungate a fronte di ritorni in stato di ubriachezza, liti anche furibonde, insulti, minacce e molestie culminate anche in aggressioni fisiche; per la donna la misura fu colma così da trasferire il domicilio suo e del figlio e ricongiungersi ai genitori.
A seguito dell' ennesima violenta aggressione fisica che costrinse la vittima a ricorrere a cure ospedaliere, inevitabile fu anche la denuncia alla Polizia di Stato.
L'uomo fu denunciato e "diffidato", così come previsto dalla legge, a mantenere una distanza di almeno 500 metri dai luoghi abitualmente frequentati dalla moglie.
La denuncia non rappresentò un freno ai comportamento vessatori dell'uomo che, anzi, fu notato ad appostarsi nei pressi della nuova abitazione della vittima e nelle adiacenze del luogo di lavoro.
L'ultimo increscioso episodio nella giornata di sabato.
A seguito dell'ennesimo blitz sotto casa, la donna, ormai stremata nel fisico oltre che nello spirito, ha chiesto l'intervento della Polizia.
Non vedendo più l'uomo sotto la sua finestra, la vittima ha aperto la porta di casa per raggiungere i poliziotti giunti in suo soccorso.
Lo stalker era però appostato sul pianerottolo ed aspettava solo di potere accedere nell'appartamento per proseguire nel suo atteggiamento invasivo ed oppressivo.
Seppur terrorizzata, la donna, faticosamente, è riuscita a rabbonire l'uomo che, nel frattempo, aveva preso il bimbo in braccio.
I due ex conviventi sono così scesi per strada dove la vista dei poliziotti ha rappresentato per la donna una liberazione.
Gli agenti, dopo essere riusciti ad evitare l'ennesima aggressione fisica dello stalker alla donna, lo hanno bloccato e tratto in arresto.
Palermo, 10 Settembre 2012