SCOPERTO UN DEPOSITO CONTENENTE STUPEFACENTE DEL TIPO MARIJUANA E COCAINA. TRE SPACCIATORI ARRESTATI
Agenti della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di P.S. Libertà, nel corso di specifici servizi finalizzati a debellare il
fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nel popolare quartiere di Ballarò, hanno sequestrato un notevole quantitativo di sostanza
stupefacente del tipo marijuana e cocaina e tratto in arresto tre individui nella flagranza del reato di detenzione e spaccio di sostanze
stupefacenti.
Ad essere stati tratti in arresto nel corso dell'operazione sono stati :
ACCETTA Carmelo, MISTRETTA Giosuè e SARACENO Giovanni.
Ieri mattina è stato tratto in arresto ACCETTA Carmelo,pluripregiudicato palermitano di anni 42 residente in Monreale resosi responsabile
del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente..
I poliziotti, durante la perlustrazione delle strade del quartiere, in vicolo Scafidi, notavano ACCETTA Carmelo, già conosciuto per i suoi
numerosi precedenti, intento ad aprire una porta di ferro pertinente ad una palazzina in fase di ristrutturazione..
L'ACCETTA, appena si accorgeva della presenza dei poliziotti, interrompeva subito l'azione di apertura e si disfaceva di una chiave gettandola per
terra.
I gettate poco prima, le quali erano confacenti per aprire il lucchetto che tra
Lo stesso ACCETTA ammetteva nell'immediatezza che all'interno di tale magazzino era custodita della "roba".
Gli agenti controllavano il magazzino ove all'interno veniva rinvenuto un carico di presumibile sostanza stupefacente del tipo Marijuana, suddiviso
in n. 4 (quattro) confezioni di plastica trasparente, per un peso complessivo di circa kg. 7,500 nonché una busta contenente sostanza del
tipo Cocaina, per un peso di circa 100 grammi, n. 3 (tre) bilancini di precisione ed altro materiale necessario per il confezionamento delle
dosi.
L'ACCETTA riferiva che aveva occupato abusivamente il magazzino che, così come tutta la palazzina, apparteneva al Comune.-
A seguito del rinvenimento l'ACCETTA Carmelo veniva tratto in arresto mentre il carico di stupefacente veniva sequestrato ed inviato alla locale
Polizia Scientifica per le rispettive analisi chimico quantitative
MISTRETTA Giosuè, pregiudicato palermitano di anni 31, domiciliato in vi Regina Elena,.Durante un servizio di appostamento effettuato da
agenti in borghese del Commissariato Libertà, nei pressi di un Pub di piazza Ballarò,, si notava un uomo che veniva avvicinato da
alcuni giovani a cui cedeva qualcosa.
I poliziotti decidevano di intervenire e così cercando di precludere ogni via di fuga cercavano di fermare l'uomo mentre stava cedendo un
involcuro ad un giovane.
I due appena si accorgevano della presenza dei poliziotti si dividevano e cercavano di fuggire per vie opposte.
Il Mistretta dopo aver gettato a terra un involucro cercava di rifugiarsi all'interno del bagno del pub ma non faceva in tempo in quanto veniva
bloccato e addosso oltre ad una somma di denaro gli venivano rinvenute 23 dosi di marijuana.
All'interno della sua abitazione si rinvenivano circa 90 dosi della stessa sostanza già sequestrata al Mistretta.
SARACENO Giovanni, palermitano di anni 33, residente in via Gregorietti, veniva tratto in arresto sempre dagli agenti del Commissariato
Libertà, in piazza Ballarò.
Una pattuglia di agenti in abiti civili che stazionava nella predetta piazza, confusa tra gli acquirenti del mercato ed i numerosi turisti,
notavano un uomo che giunto a bordo di un piaggio liberty, che parcheggiava sulla piazza, si metteva in attesa di qualcuno.
Infatti poco dopo veniva avvicinato da alcuni ragazzi a cui cedeva degli involucri, che prelevava dal vano portaoggetti del ciclomotore, in cambio
di denaro.
I poliziotti sicuri che stesse avvenendo una cessione droga denaro, ed a causa della moltitudine di persone presenti non potevano fermare gli
acquirenti, provvedevano a bloccare l'uomo.
Addosso gli veniva rinvenuta una somma di circa 210 euro, provento dell'illecità attivita mentre all'interno del vano portaoggetti si
rinvenivano 20 involucri confezionati singolarmente contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina.
I tre arrestati venivano condotti presso gli Uffici del Commissariato Libertà per gli accertamenti di rito e successivamente
l'Autorità Giudiziaria disponeva che venissero tradotti presso la locale Casa Circondariale "Ucciardone".
Palermo 4 settembre 2012