zione dedita LA POLIZIA DI STATO SMANTELLA UN’ ASSOCIAZIONE CRIMINALE COMPOSTA DA CITTADINI ITALIANI ED AFRICANI, CAPACE DI IMMETTERE FIUMI DI COCAINA ED EROINA NEL CAPOLUOGO SICILIANO
Con l'operazione "Golden Eggs" la Squadra Mobile di Palermo in collaborazione con il locale Commissariato Libertà ha dato esecuzione questa notte a 67 Ordinanze di Custodia Cautelare in Carcere nei confronti di soggetti di Nazionalità Italiana, Nigeriana, tunisina, Ghanese ed altro, tutti a vario titolo indagati per associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale ed allo spaccio di sostanze stupefacenti.
L'attività coordinata dal Procuratore Aggiunto della Repubblica D.ssa Principato, ha disvelato una consorteria criminale con base a Palermo che era gestita da un cittadino nigeriano, che avvalendosi di canali internazionali, (Spagna, Venezuela, Nigeria, Mali, Olanda), immetteva nel territorio nazionale ed in particolare a Palermo ingenti quantitativi di stupefacente che venivano, di volta in volta consegnati sia ad acquirenti locali che in ambito nazionale.
L'indagine ha fornito un quadro sull'organizzazione criminale evidenziando quanto stabile sia la correlazione tra i gruppi criminali dediti allo smercio al minuto delle sostanze stupefacenti e le superiori associazioni dedite al traffico.
L'esito dell'attività investigativa, supportata da migliaia di conversazioni telefoniche, ha portato all'arresto questa mattina di 36 persone di cui 10 già sottoposti a custodia cautelare in carcere.
Si tratta soprattutto di corrieri la gran parte cosiddetti "ovulatori" i quali mettendo a rischio la propria vita, ingerivano consistenti quantità di stupefacente che trasportavano sia a mezzo aereo che ferroviario.
L'organizzazione criminale si avvaleva di consociati di origine tunisina, nigeriana, nonché di un cospicuo gruppo di palermitani che gestivano l'illecita attività utilizzando le donne della famiglia per la custodia dello stupefacente e per in contatti con gli acquirenti.
L'indagine si è concentrata in particolare sui canali di approvvigionamento nazionali ed internazionali avendo cura di definire le rotte dei carichi di stupefacente che, con cadenza continua, giungevano in questo capoluogo a dimostrazione del grande consumo di stupefacente che l'organizzazione criminale immetteva in modo continuo nel territorio locale.
Palermo, 30 Settembre 2011