CON L'OPERAZIONE "LAST TRAVEL", LA POLIZIA DI STATO HA SGOMINATO UNA BANDA DI RAPINATORI CAPACI DI SVALIGIARE ISTITUTI DI CREDITO TOSCANI TRA IL 2010 ED IL 2011
Con l'operazione "LAST TRAVEL" Gli agenti della Polizia di Stato in servizio presso la Quinta Sezione Investigativa "Antirapina" della Squadra Mobile di Palermo, in collaborazione con i colleghi del Commissariato P.S. di Empoli, hanno sgominato una banda di rapinatori che era solita operare in trasferta, specialmente in Toscana..
In manette sono finiti i pregiudicati palermitani, BALSAMO Giuseppe di anni 50, residente in Piazzale Castronovo, GRILLETTO Giuseppe di anni 56, residente in via Fanno, RIINA Antonino di anni 40, residente in Balestrate in via Cristoforo Colombo e SALADINO Luigi di anni 58, residente in via B.Cellini, accusati di rapina e sequestro di persona in concorso.
Lo scorso 20 giugno, 4 uomini facevano irruzione all'interno della Banca Credito Cooperativo di Vignole, Agenzia di Sovigliana nel Comune di Vinci(FI).
Dopo aver minacciato i presenti, i malviventi si facevano consegnare dal direttore la somma di 102 mila euro e, dopo aver legato e rinchiuso gli ostaggi in un locale della banca, fuggivano via.
Subito dopo la rapina intervenivano sul posto i poliziotti del Commissariato P.S. di Empoli che iniziavano le indagini visionando i filmati e raccogliendo le dichiarazioni dei testimoni presenti sul posto.
Dalle testimonianze si evinceva che i quattro uomini a viso scoperto entrati all'interno dell'istituto bancario avevano un fortissimo accento dialettale palermitano.
Pertanto, gli agenti decidevano di inviare i fotogrammi della rapina ripresa dalle telecamere a circuito chiuso dell'Agenzia ai colleghi della Sezione "Antirapina" della Squadra Mobile di Palermo.
La mossa si rivelava vincente in quanto si trattava di "volti noti" ai poliziotti palermitani che provvedavano ad inviare le foto segnaletiche dei rapinatori ad Empoli in modo da poter formare un album foto segnaletico da mostrare ai testimoni.
I testimoni riconoscevano senza ombra di dubbio i rapinatori ed anzi gli impiegati riconoscevano due di questi come gli autori di una rapina effettuata ai loro danni nel mese di Settembre 2010.
I poliziotti avviavano un'attività di indagine per la cattura dei quattro che sicuramente avrebbero fatto rientro nelle loro abitazioni.
Venivano effettuati dei servizi di vigilanza intorno ai luoghi frequentati dai quattro e così si arrivava alla cattura del GRILLETTO e del RIINA nelle loro rispettive abitazioni.
Più rocambolesca invece è stata la cattura di BALSAMO e SALADINO avvenuta sul traghetto Napoli- Palermo grazie anche all'intuizione di un poliziotto, in servizio proprio presso la Sezione Antirapina della Squadra Mobile palermitana, che, in quel momento libero dal servizio li riconosceva al porto di Napoli; insospettito dal fatto che i due viaggiassero insieme, il poliziotto contattava i colleghi i quali lo informavano delle risultanze investigative della rapina in Toscana e del conseguente particolare che i due fossero, pertanto, ricercati.
I due malviventi, al loro arrivo a Palermo, al posto dei parenti trovavano ad attenderli i poliziotti della Mobile parlemitana che li conducevano presso gli uffici della Mobile.
Dagli accurati controlli effettuati sull'autovettura con la quale i due complici avevano viaggiato, gli agenti scorgevano attraverso una fessura del portabagagli due buste di plastica contenenti denaro per l'importo di 23.060,00 euro ed all'interno di un borsone trasportato da BALSAMO una maglietta che risultava essere quella utilizzata dallo stesso per compiere la rapina.
I quattro sono stati rinchiusi presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.