IL FINTO FISIATRA DA ANNI PRESCRIVEVA FARMACI E TERAPIE A DECINE DI IGNARI PAZIENTI
Agenti della Polizia di Stato appartenenti alla sezione "Reati contro il Patrimonio e la Pubblica Amministrazione" della Squadra Mobile di Palermo hanno denunciato in stato di libertà un 62enne di Montelepre responsabile dei reati di esercizio abusivo di professione, usurpazione di titolo, falso materiale e truffa.
Le indagini dei poliziotti hanno accertato che l'uomo, per anni, è risucito a farsi beffa di colleghi e, soprattutto, di ignari pazienti, esercitando abusivamente la professione di medico fisiatra senza mai aver conseguito lo specifico titolo di laurea.
Singolare l'antefatto dal quale hanno mosso le indagini dei poliziotti, allertati dalla segnalazione di un medico che, del tutto incidentalmente, aveva preso visione di un certificato di prognosi medica stilato dall'odierno denunciato in cui si faceva riferimento ad un malessere cervicale definito, con una locuzione del tutto inusuale per il mondo scientifico, "cervicalgia cervicale".
Sono scattate così le indagini a 360° dei poliziotti che hanno condotto scrupolosi accertamenti, sia presso l'Università di Palermo che presso l'Ordine dei Medfici del capoluogo siciliano e, più ad ampio raggio, degli altri capoluoghi italiani.
E' emerso come il finto professionista non avesse mai conseguito alcuna laurea e come, nell'esercizio della sua attività, in relazione al rilascio di prestazioni e diagnosi, giocasse sull'omonimia con un reale ed ignaro medico chirurgo del quale utilizzava il numero di iscrizione all'Ordine dei Medici.
Il finto medico, ormai da anni, esercitava la sua attività nel contesto di uno studio di medici associati nella zona ovest della città presso il quale si era accreditato come fisiatra.
L'azione di persuasione nei confronti dei colleghi con i quali condivideva lo studio deve essere stata particolarmente efficace se è vero, come risultato dai verbali di audizione degli associati, che anche questi ultimi si sarebbero sottoposti alle cure del fantomatico fisiatra in relazione a loro patologie cervicali.
I poliziotti, nel corso della perquisizione avvenuta presso lo studio medico in questione, hanno proceduto, inoltre, al sequestro di numeroso materiale tra cui medicine, aghi, blocchi di carta intestata, timbri nonché tre apparecchiature elettromedicali usati dal finto medico per l'espletamento della sua illecita attività.