L'UOMO PRETENDEVA DIECI EURO DALL'AUTISTA DI OGNI PULLMAN
Agenti della Polizia di Stato in servizio presso l'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno tratto in arresto Abate Francesco, 32enne pregiudicato palermitano, poiché responsabile del reato di tentata estorsione nei confronti dell'autista di un pullman turistico.
Abate, stamani, ha atteso che l'autista del mezzo pesante avesse fatto scendere una ventina di turisti diretti alla Cattedrale di Palermo e dopo aver regolarmente parcheggiato il mezzo all'interno dell'area destinata ai pullman in via Papireto, gli si è presentato pretendendo il pagamento di 10,00 euro.
Alle rimostranze dell'autista, dapprima Abate ha con le "buone" chiarito i motivi della richiesta, spiegando che "qui a Palermo funziona così" e che l'oneroso pedaggio è addirittura una garanzia per chi paga, messo così al riparo da spiacevoli sorprese e, successivamente, ha violentemente minacciato la vittima, accreditandosi come "il parcheggiatore dei bus in zona" da più di vent'anni.
All'arrivo dei poliziotti, allertati dalla vittima, Abate ha allungato il passo come per far perdere le proprie tracce ma è stato raggiunto e bloccato dai poliziotti.
All'uomo, alla fine tratto in arresto, è stato anche sequestrato un blocchetto, ormai divenuto insostituibile kit di ogni posteggiatore abusivo, composto da 43 foglietti recanti il timbro "Palermo - parcheggio bus", finta ricevuta destinata a chi avesse deciso di soggiacere alla richiesta estorsiva.
I poliziotti, altresì, contravvenzionavano Abate con una sanzione di 709,00 euro, secondo quanto previsto dal Codice della Strada per chi svolge posteggio abusivo.