LO STUPEFACENTE, COLTIVATO IN PIENO CENTRO ABITATO, AVREBBE FRUTTATO OLTRE 350.000,00 EURO
Agenti della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di P.S. "Oreto-Stazione" hanno tratto in arresto DI GREGORIO Francesco Paolo, palermitano di anni 82 ed il figlio Di GREGORIO Giovanni di anni 40, residenti in via Aloi, poiché colti nella flagranza del reato di detenzione ai fini della produzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
I due avevano trasformato un appezzamento di terreno attiguo alla loro abitazione in una rigogliosa piantagione di marijuana.
Gli arresti scaturiscono nell'ambito dei servizi predisposti dal Questore Alessandro Marangoni e finalizzati alla prevenzione ed alla repressione dei reati di spaccio di sostanze stupefacenti nei quartieri palermitani più a rischio.
A seguito di laboriose indagini, gli Agenti del Commissariato "Oreto-stazione" scoprivano in via Aloi un terreno nascosto tra gli edifici ed interessato da una fitta e rigogliosa vegetazione.
I poliziotti sospettando subito della natura illecita degli arbusti, ritenevano opportuno di effettuare una verifica in tal senso.
Scoprivano così un uomo anziano intento ad irrigare una trentina di piante di marijuana alte più di due metri.
Gli Agenti verificavano, inoltre, come all'interno del terreno vi fossero dei magazzini chiusi con lucchetti.
Giungeva così il figlio dell'anziano cittadino, l'unico in possesso delle chiavi per accedere ai locali laddove i poliziotti rinvenivano circa 1000 arbusti di marijuana essiccata ed un fusto in plastica contenente circa 500 grammi di sostanza stupefacente già pronta per la vendita.
I due uomini venivano condotti presso gli Uffici del Commissariato di P.S. "Oreto-Stazione" e tratti in arresto
L'Autorità Giudiziaria disponeva che il Di Gregorio Francesco Paolo a causa della sua invalidità venisse posto agli arresti domiciliari mentre il figlio veniva tradotto presso la locale Casa Circondariale Ucciardone.
Tutti gli arbusti venivano posti sotto sequestro.