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LA POLIZIA SGOMINA UNA BABY GANG DEDITA A RAZZIARE FARMACIE CITTADINE.

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I malviventi, nonostante la giovanissima età, agivano da "consumati" rapinatori

Agenti della Polizia di Stato appartenenti al Commissariato di P.S."Oreto-Stazione" hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa in data 15.06.2010, dall'Ufficio del G.I.P. di Palermo Dr. Luigi Petrucci su richiesta del Sostituto Procuratore D.ssa F. Furnari , nei confronti di VIZZINI Roberto, 22enne palermitano, ritenuto responsabile, in concorso con un minorenne, di due rapine aggravate commesse, in data 20 e 21 marzo 2008, con l'uso di armi, nella fattispecie una pistola ed un bastone.

Il Vizzini, in data 20 marzo 2008, insieme al minore D.M.S., all'epoca delle rapine 16enne, armato di un grosso bastone, faceva irruzione all'interno della Farmacia "Mandalà", sita in via Villagrazia e, mentre il minore sotto la minaccia di una pistola teneva a bada impiegati e clienti,egli sottraeva il denaro dalla cassa e fuggiva via unitamente al complice.

Identiche le fasi della successiva rapina messa in atto il giorno dopo ai danni della Farmacia "Randazzo" sita in via Termini Imerese.

Sempre due giovani che , armati di pistola, dopo aver minacciato i presenti fuggivano via con il bottino.

Le indagini svolte dalla Squadra Investigativa del Commissariato di P.S. "Oreto-Stazione" iniziano nel mese di agosto del 2008 quando, a fronte di numerose rapine ai danni di farmacie e phone center del centro storico cittadino, vengono effettuati numerosi appostamenti nel popoloso quartiere di Ballarò che permettono di individuare i componenti della violenta gang.

Il comune denominatore di queste rapine è che vengono commesse con particolare violenza e con l'uso di armi quali pistole, grossi coltelli da cucina e grosse mazze di legno.

Inoltre si evidenzia che a capo di questa banda vi è sempre un minore mentre i complici cambiano di volta in volta.

La visione delle immagini e la perfetta conoscenza del territorio ha permesso ai poliziotti del Commissariato Oreto-Stazione di risalire agli autori delle rapine che sono stati cosi i tratti in arresto in esecuzione di diverse ordinanze di custodia cautelare.

Gli Agenti sono riusciti anche a far luce sulle due rapine in farmacia commesse nel marzo 2008 attraverso servizi di appostamento, raccolta di testimonianze e la visione delle immagini.

Il Vizzini in particolare è stato riconosciuto dalle vittime delle rapine anche perché agiva a volto scoperto.

Palermo 18 Giugno 2010


18/06/2010

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