sequestro penale di tre cavalli custoditi in ambienti fatiscenti e sporchi
Palermo: La Polizia di Stato interrompe una corsa clandestina di calessi.
La Polizia di Stato è, ieri mattina, intervenuta in viale Regione Siciliana, interrompendo, di fatto, una gara di calessi trainati da cavalli e seguiti da un nugolo di motociclisti, per l'occasione, stuolo di spettatori itineranti.
Intorno alle 9:30, i due calessi sono sbucati dalla via Oreto ed hanno percorso viale Regione Siciliana in direzione del ponte di Bonagia.
A far da cornice alla gara, fatta di pericolosi sorpassi e reciproche manovre di ostacolo, il vocio di una ventina di centauri che incitavano alla corsa i due fantini ed i rispettivi equini, per altro già stremati dopo poche centinaia di metri.
L'arrivo a sirene spiegate delle volanti della Polizia di Stato riusciva, quale immediata conseguenza, a disperdere la carovana di ciclomotori che si allontanavano nelle vie limitrofe.
All'altezza dello svincolo di Bonagia i poliziotti riuscivano a bloccare i calessi ed un ciclomotore.
I tre mezzi con i rispettivi guidatori venivano condotti presso gli uffici di Polizia ove questi ultimi venivano identificati.
I due fantini assumevano di essere i proprietari dei cavalli mentre il centauro sosteneva di essere stato interessato a seguire da vicino la gara tra i due equini perché parte in causa nella transazione per l'acquisto di uno dei due animali.
I poliziotti acquisivano informazioni in relazione al locale ove gli animali erano custoditi e giungevano così in un magazzino in legno e lamiera nei pressi di via Ponte di Mare all'interno del quale erano custoditi anche un terzo cavallo, tre cani rottweiler e tre caprini.
Le condizioni particolarmente fatiscenti del locale adibito a stalla, ove gli animali erano costretti a convivere con escrementi di ogni genere e con mobilia ed elettrodomestici abbandonati, venivano registrate non soltanto dai poliziotti ma anche dal veterinario dell'A.S.P. appositamente fatto giungere.
I tre cavalli venivano pertanto sottoposti a sequestro penale mentre i tre palermitani venivano denunciati per il reato di maltrattamento di animali.
Nei confronti dei tre venivano, altresì, elevate numerose contravvenzioni per inosservanza del Codice della Strada.
PALERMO, 26 APRILE 2010