LA POLIZIA DI STATO PRESIDIA MASSICCIAMENTE L'INCROCIO STRADALE TRA VIALE REGIONE SICILIANA E VIA PERPIGNANO OCCUPATO DA LAVAVETRI ABUSIVI
Palermo: La Polizia di Stato ferma nove lavavetri in via Perpignano. Due sono già stati espulsi mentre accertamenti sono in corso per gli altri sette.
E' di nove fermati , due dei quali già espulsi, il bilancio dell'operazione di polizia svoltasi in tarda mattinata in viale Reg. Siciliana nei pressi dell'incrocio con la via Perpignano.
L'attività della Polizia di Stato è servita per sgomberare l'incrocio dalla fastidiosa presenza di cittadini extracomunitari improvvisatisi "lavavetri" causa di rallentamenti del traffico e, talvolta, di liti e disordini con gli automobilisti esasperati dalle pressanti ed indesiderate profferte di pulitura del lunotto.
A seguito delle numerose segnalazioni giunte da parte dei cittadini, il Questore Alessandro Marangoni ha pianificato un imponente servizio svolto, quest'oggi, da numerose pattuglie auto e motomontate sia in divisa che in abiti civili.
Le operazioni sono state coordinate dall'alto da un elicottero della Polizia di Stato il cui prezioso contributo è servito anche per indicare ai poliziotti in azione in via Perpignano le vie di fuga scelte dai lavavetri lungo le strade limitrofe.
Sono stati così neutralizzati gli effetti del prevedibile fuggi fuggi dei "lavavetri", colti di sorpresa, per altro, nell'orario di massimo transito automobilistico lungo l'incrocio e quindi, massicciamente presenti.
Bengalese e marocchina la nazionalità dei nove fermati che, fatti salire a bordo di un furgoncino, sono stati tutti accompagnati nei locali dell'Ufficio Immigrazione.
Dei cinque bengalesi, uno è risultato privo di alcun titolo per la permanenza sul territorio nazionale e nei suoi confronti è stata disposta l'espulsione con "Ordine" del Questore di abbandonare il territorio nazionale entro 5 giorni, pena l'arresto,
Stessa sorte è toccata ad uno dei quattro marocchini.
Gli altri sette extracomunitari sono risultati in attesa del permesso di soggiorno; gli accertamenti in corso stabiliranno l'effettivo rispetto dei presupposti di legge per poter ottenere tale titolo.
L'incrocio di via Perpignano continuerà ad essere pattugliato nei prossimi giorni dalla Polizia di Stato allo scopo di evitare che altri abusivi tornino a presidiarlo, mettendo così a dura prova i nervi degli automobilisti palermitani ed a repentaglio l'incolumità loro ed altrui con prolungate permanenze su una sede stradale particolarmente trafficata.
Palermo, 17 Aprile 2010