La Polizia di Stato localizza in provincia un appartamento adibito a covo di droga. Arrestata una donna e sequestrato circa un chilogrammo di stupefacente
Nelle scorse ore, la Polizia di Stato ha effettuato un rilevante sequestro di stupefacenti ed ha tratto in arresto una donna, residente a Carini. Il blitz dei poliziotti del Commissariato di P.S. “Partinico” è avvenuto in un appartamento, apparentemente disabitato proprio di Carini. E’ stato il colpo d’occhio dei poliziotti impegnati in un servizio di perlustrazione del territorio a sviluppare gli esiti di un normale controllo di polizia fino a dar vita ad una vera e propria operazione di polizia giudiziaria. Gli agenti hanno notato l’imbarazzo di una donna, da poco fuoriuscita da un edificio, con in mano un sacchetto di stoffa, all’atto di incrociare il mezzo della Polizia di Stato. Ai poliziotti quell’atteggiamento guardingo è sembrato eccessivo quando la donna ha lanciato sotto una macchina il sacchetto. E’, così, scattato un approfondito controllo che ha, innanzitutto, consentito di conoscere la sorprendente natura di ciò che nel sacchetto era contenuto: 170 grammi di marjuana. Gli agenti hanno esteso la perquisizione all’interno dell’abitazione limitrofa, nella disponibilità della donna, ove è stata rinvenuta ancor più cospicua sostanza stupefacente: 2 pezzi di hashish del peso complessivo di 170 grammi, 236 dosi di marjuana già confezionate per un peso complessivo di 354 grammi, 266 grammi di marijuana all’interno di vasi di vetro, due bilancini di precisione, taglierini intrisi di hashish e sacchetti per il confezionamento. La donna è stata arrestata, la droga sequestrata ed indagini sono in corso per delineare i contorni della vicenda. Giova precisare che la donna è, allo stato, indiziata in merito ai delitti contestati e che la sua posizione sarà definitiva solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.