LA DROGA ERA DESTINATA ALLA VENDITA “AL DETTAGLIO” NELLE LORO ZONE DI RESIDENZA.
La Polizia di Stato ha tratto in arresto due giovani incensurati della provincia di Agrigento, giunti nel capoluogo palermitano per approvvigionarsi di hashish. L’arresto è avvenuto a Brancaccio, in via Padre Annibale di Francia ed è l’effetto di quell’attenzione che la Questura di Palermo, attraverso mirati servizi o semplici passaggi di prevenzione, dedica alle zone a più alto rischio di spaccio. Una “volante” dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, a tarda sera, ha notato una vettura con due occupanti a bordo ferma sul ciglio della strada ed ha ritenuto, pertanto, di effettuare un controllo. Gli occupanti erano due giovani, rispettivamente di 19 e 22 anni della provincia di Agrigento, uno dei quali avrebbe compiuto gli anni proprio ieri. A primo acchito, proprio a questa ricorrenza i due hanno fatto riferimento per giustificare la loro presenza a Palermo, legata, asseritamente quindi, ad una passeggiata di piacere per festeggiare il compleanno. Quando gli agenti hanno, però, scovato due panetti di hashish del peso di 100 grammi, cadauno, nell’abitacolo, i giovani non hanno potuto più nascondere il reale motivo della loro sortita palermitana: l’acquisto al dettaglio di stupefacente da rivendere nelle loro zone. I due sono stati arrestati, il provvedimento è stato convalidato e nei loro confronti è stato disposto l’obbligo di dimora in un comune dell’agrigentino.