Arrestato marocchino trovato con 60 grammi di droga

Lo straniero era ospitato nell’appartamento di un padovano, insieme ad altri 8 tunisini, alcuni irregolari e spacciatori

Nel corso della notte è stato arrestato dagli agenti della Squadra Volanti un marocchino sorpreso con circa 60 grammi di sostanza stupefacente, tra cocaina ed eroina, nascosti sotto il materasso del letto su cui dormiva. Lo straniero ero ospitato, insieme a otto tunisini, in parte spacciatori e in parte clandestini, in casa di un padovano 47enne in un quartiere periferico della città. Poco prima l'attenzione degli agenti della Squadra Volanti era caduta su un cittadino tunisino che, nel cuore della notte, era sceso da un taxi dirigendosi verso il portone dell'appartamento in questione. Una volta bloccato, lo straniero riferiva ai poliziotti di essere ospitato insieme ad alcuni suoi connazionali nell'abitazione di proprietà di un italiano. Dopo aver chiamato altre pattuglie di rinforzo, gli agenti entravano nell'appartamento, in pessime condizioni igieniche e senza utenze, sorprendendovi il proprietario, sette tunisini e il cittadino marocchino. Quest'ultimo, con l'intento di sfuggire al controllo di polizia, è stato sorpreso mentre si nascondeva sotto le coperte del letto, occultando alcuni oggetti sotto il materasso. Bloccato, gli agenti recuperavano da sotto il materasso un guanto di lattice e una scatolina di plastica contenente 47 dosi di sostanza stupefacente consistenti in 34 grammi di eroina, un sasso di eroina per un peso di 25 grammi e ulteriori 10 microdosi di cocaina, per un totale di 1,69 grammi. Dopo aver effettuato un'approfondita perquisizione domiciliare anche con l'ausilio della squadra cinofila antidroga, i poliziotti hanno accompagnato tutti i presenti in Questura per gli accertamenti di rito, a seguito dei quali, il cittadino marocchino, risultato pregiudicato per reati legati allo spaccio, è stato arrestato e condotto in carcere, mentre il proprietario dell'appartamento è stato indagato in stato di libertà per il reato di favoreggiamento all'immigrazione clandestina. Dei sette tunisini, tre sono risultati pregiudicati per droga e irregolari sul territorio nazionale per cui sono stati colpiti dal decreto di espulsione del Prefetto di Padova e accompagnati presso il C.I.E di Torino.