Perquisito dalla Polizia un campo nomadi in provincia di Monza e a seguito di accertamenti sequestrato in un monte dei pegni milanese circa un centinaio di monili
La Polizia di Padova, dopo aver arrestato nelle scorse settimane due donne della ex Yugoslavia quali responsabili di furti in serie ai danni di abitazioni private nel padovano, oltre che nelle province venete e lombarde, ha individuato altri due correi, veri e propri custodi del "tesoro" depredato dagli appartamenti. La Squadra Mobile di Padova, in collaborazione con quella di Milano e con gli agenti del Commissariato di Monza, ha dato esecuzione ad un decreto di perquisizione di un campo nomadi in provincia di Monza e di un provvedimento di sequestro emessi dal Pm euganeo dr. Benedetto Roberti. Gli agenti, dopo accurati accertamenti, presso un monte dei pegni milanese hanno sequestrato circa un centinaio di monili ivi depositati dai due indagati, insospettabili vista l'assenza di precedenti di polizia. I beni, di sicura provenienza furtiva, secondo gli inquirenti, provengono da furti in abitazione consumati nelle province lombarde e venete. Al fine di darne massima diffusione e consentire ai legittimi proprietari di rientrare in possesso, gli oggetti rinvenuti saranno inseriti nell'apposito link www.poliziadistato.it sotto la voce "refurtiva"Rinvenuta refurtiva
31/03/2015