Vittima e carnefice sono entrambi tunisini giunti in Italia nei primi mesi dell'anno.
Ieri mattina alle ore 11,30 circa giungeva al "113" una segnalazione di una lite all'interno delle cucine popolari ubicate in questa via N. Tommaseo.
Sul posto i poliziotti rinvenivano il cadavere di ARBI Ben Ziwa, attinto da tre fendenti all'addome. L'uomo, con numerosi precedenti di polizia, era nato in Tunisia il 01.07.1989, ed era lì residente.
Giunto in Italia lo straniero era stato munito di permesso di soggiorno per motivi umanitari nell'aprile di quest'anno, concessione che però gli veniva revocata dopo soli tre mesi a seguito di arresto per spaccio di droga e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Gli accertamenti successivi permettevano comunque di identificare l'autore del gesto che, per futili motivi, aveva colpito la vittima.
L'omicida, è stato identificato per JOUNI Moez, nato in Tunisia il 4.9.1977, ivi residente, in Italia senza fissa dimora, munito di permesso di soggiorno per motivi umanitari rilasciato da qPadova in data 13.4.2011, dopo aver fatto ingresso a Lampedusa il 18.3.2011.
Lo stesso, rintracciato poco dopo il fatto, risulta affetto da gravi disturbi psichiatrici e seguito dal locale centro di igiene mentale.
JOUNI Moez, e' stato tratto in arresto per omicidio volontario e il suo permesso di soggiorno è stato conseguentemente revocato.
