Bloccato al casello autostradale di Padova Est
La Polizia di Stato, nella giornata di ieri, ha tratto in arresto sette stranieri, tra cui due donne, tutti appartenenti ad una comunità di soggetti di etnia sinti dedita a rapine a mano armata in danno di esercizi commerciali, responsabili del tentativo di rapina ai danni di una gioielleria in provincia di Modena.
Dopo essere venuti a conoscenza del piano criminoso, anche grazie ai pregressi servizi di pedinamento ed all'attività tecnica in atto, è stato organizzato un imponente servizio coordinato tra gli Uffici investigativi delle Questure di Verona, Como, Padova e Modena, che ha consentito di intervenire tempestivamente e bloccare la banda prima che facesse irruzione nel negozio.
In otto su tre auto, i rapinatori hanno raggiunto il laboratorio orafo "Il Ciambellino" sito a Portile, in provincia di Modena. Una delle due donne era già entrata all'interno della gioielleria lasciando aperta la porta per consentire l'accesso ai complici ma, ad aspettare la banda di rapinatori, davanti l'esercizio commerciale, è intervenuta la Polizia che, al fine di scongiurare la perpetrazione della rapina, munita di pettorine e dispositivi luminosi sui mezzi di servizio, è riuscita a bloccare le autovetture dei malviventi, intimando loro di desistere da ogni ulteriore azione.
Nonostante ciò uno dei rapinatori è sceso dal mezzo sul quale si trovava e voltandosi verso gli operatori, nel tentativo di reagire, ha portato la mano alla cintura per estrarre l'arma, determinando la tempestiva reazione di un ispettore che lo ha colpito alla spalla.
Accanto al corpo del rapinatore, deceduto poche ore dopo, è stata poi ritrovata l'arma, già predisposta per sparare e risultata di provenienza furtiva.
Un ulteriore complice, risultato essere l'organizzatore del "colpo", è stato nella notte rintracciato dagli investigatori padovani che, dopo aver tempestivamente predisposto un servizio atto a bloccarne la fuga nei pressi del casello autostradale di Padova Est, lo hanno bloccato e sottoposto a fermo di p.g. per tentata rapina in concorso.
Nel corso dell'attività sono state sequestrate le autovetture e la pistola del malvivente, nonché sei passamontagna e due paia di guanti in lattice.