Questura di Padova

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LA POLIZIA DI STATO ARRESTA QUATTRO PERSONE. TRE CITTADINI EXTRACOMUNITARI, UN NIGERIANO, UN TUNISINO IRREGOLARI ED UN EGIZIANO PER SPACCIO DI EROINA, COCAINA ED HASHISH, BLOCCATI RISPETTIVAMENTE IN CITTA’. ARRESTATO ANCHE UN CITTADINO ROMENO RICERCATO

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ARRESTI A PADOVA

QUESTORE DISPONE COLLOCAMENTO CPR POTENZA E FOGLIO DI VIA OBBLIGATORIO DA PADOVA.

Nell’ambito dei dispositivi di prevenzione, vigilanza e controllo del territorio effettuai dalle pattuglie della Questura finalizzati a contrastare i fenomeni di criminalità diffusa in città, la Polizia di Stato ha arrestato 4 persone, un cittadino nigeriano, un egiziano ed un  tunisino, tutti e tre irregolari sul territorio nazionale, per spaccio di eroina, cocaina ed hashish, ed un cittadino rumeno condannato in via definitiva per furto.

 

Il primo arresto nel pomeriggio di martedì 14 gennaio, in via Tommaseo dove gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato un Nigeriano di 27 anni per aver spacciato una dose di eroina in cambio di 10 Euro ad una 23enne italiana che lo attendeva sotto i portici. L’uomo, irregolare in Italia, già arrestato nel 2023 e nel 2024 sempre per spaccio di eroina in zona stazione, è stato fermato dagli agenti subito dopo lo scambio e nelle sue tasche sono state trovate altre banconote di piccolo taglio. 195 Euro in tutto conservate alla rinfusa, chiaramente frutto di precedenti cessioni di droga avvenute frettolosamente per strada con le stesse modalità. Per lui arresto e processo per direttissima a seguito del quale è stato condannato a 2 mesi, 20 giorni di reclusione e 550 euro di multa. Dopo la sentenza, il Questore della provincia Marco Odorisio ha disposto il collocamento dello straniero presso  il C.P.R. di Palazzo San Gervasio (PZ) dove e‘ stato accompagnato dai poliziotti, in attesa delle procedure per il definitivo rimpatrio.

Poche ore dopo, nel corso della medesima serata, in via Faccio, gli agenti hanno individuato un secondo pusher, un tunisino di 23 anni, irregolare e senza fissa dimora, con un paio di denunce lo scorso anno per detenzione di droga. I poliziotti lo hanno visto mentre nascondeva in una siepe alcune bustine di cocaina, una decina di grammi in tutto ed un bilancino. Bloccato prima che potesse fuggire è stato subito perquisito e nelle sue tasche sono stati trovati 380 Euro. Anche per lui arresto e processo per direttissima con rinvio ad altra data ed applicazione della misura cautelare del divieto di ritorno a Padova. Subito dopo l’udienza il Questore ha disposto il collocamento presso il l C.P.R. di Palazzo San Gervasio (PZ), dove è stato accompagnato dagli agenti della Questura.

 

Nel pomeriggio di giovedì 16 gennaio, le pattuglie della Squadra Mobile hanno predisposto uno specifico servizio in via Roma nei pressi della Chiesa dei Servi. Dopo un breve appostamento hanno notato un giovane 25enne egiziano, con permesso di soggiorno ed un precedente per droga, maneggiare un involucro che nascondeva nel pacchetto di sigarette. Subito fermato si è appurato che erano sei dosi di hashish, una decina di grammi in tutto, pronte ad essere spacciate ai giovani che quotidianamente si ritrovano sotto i portici. Anche per lui arresto in flagranza cui seguirà il processo, e foglio di via del Questore di Padova.

Sempre giovedì mattina è stato inoltre rintracciato a Padova, dalla Squadra Mobile, un cittadino rumeno residente da anni in Italia che si era reso responsabile di un furto aggravato commesso nel 2015 in provincia di Bergamo e per sui nei mesi scorsi era stato condannato in via definitiva a dieci mesi di carcere e 300 Euro di multa. Arrestato e accompagnato in Questura, al termine degli atti è stato ristretto nel carcere di Padova.


17/01/2025

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