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QUESTURA DI PADOVA: QUATTRO ARRESTI E UNA DENUNCIA IN TRE GIORNI: CONTINUA LA LOTTA ALLO SPACCIO DI DROGA IN CITTA’.

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QUESTURA DI PADOVA: QUATTRO ARRESTI E UNA DENUNCIA IN TRE GIORNI: CONTINUA LA LOTTA ALLO SPACCIO DI DROGA IN CITTA’.

Padova, 10 gennaio 2025 - Nell’ambito dei servizi di contrastoalla criminalità diffusa in città, gli agenti della Polizia di Stato di Padova hanno effettuato, in questi primi giorni del nuovo anno, nelle aree cittadine più colpite dal fenomeno dello spaccio, 4 arresti denunciato un altro “pusher” di stupefacenti sequestrando cocaina, eroina, hashish e marijuana.
 Il primo arrestato dagli agenti della Squadra Mobile è un tunisino del 2006, attualmente in fase di regolarizzazione sul territorio nazionale, già denunciato lo scorso ottobre per aver spacciato cocaina. Questa volta è stato sorpreso dai poliziotti in via Del Plebiscito, vicino ad un giardino pubblico, dove è stato notato nascondere all’interno di un incavo di un albero un involucro in nylon e subito dopo, alla vista degli operatori, darsi a precipitosa fuga appiedato tra le auto in sosta creando non poco scompiglio tra i passanti e rischiando di essere investito. Una volta bloccato veniva perquisito e trovato in possesso di 250 Euro, mentre l’involucro da lui nascosto è risultato essere mezzo panetto di hashish, quasi 50 grammi di stupefacente pronto per essere spacciato. Per il tunisino è scattato l’arresto da parte degli agenti e nelle prossime settimane dovrà affrontare il processo per detenzione di stupefacente ai fini spaccio.
Il secondo episodio invece, in via Altichieri da Zevio, dove le pattuglie della Squadra Mobile hanno arrestato un altro tunisino, cl. 2003, senza precedenti ed irregolare sul t.n.. Appena uscito da un’abitazione di quella via il giovane ha avvicinato il conducentedi un’autovettura che lo attendeva da qualche minuto a cui cedeva un involucro in nylon contenente una dose di cocaina in cambio di 40 Euro. L’immediato intervento del personale operante, appostato in quella zona a seguito delle segnalazioni giunte in Questura da parte dei residenti della zona, permetteva di bloccare entrambi i soggetti e di perquisire lo spacciatore trovandolo in possessonell’appartamento da cui era appena uscito, di ulteriori 14 dosi di cocaina, oltre 10 grammi, tre dosi di hashish, due bilancini di precisione e la somma in contanti di 4500 Euro. Il tutto, prova inconfutabile dell’attività di spaccio del fermato, veniva sequestrato dagli agenti che lo hanno arrestato e condotto davanti al giudice per la direttissima al termine della quale è stato condannato ad 1 anno di reclusione e 2000 Euro di multa. Subito dopo è stato espulso dal territorio nazionale ed accompagnato presso in C.P.R. di Gradisca d’Isonzo (GO) in attesa del rimpatrio.Per l’acquirente segnalazione amministrativa e ritiro della patente di guida.
Un altro arresto è stato portato a termine dagli agenti della Squadra Mobile in questa via Di Nanni dove è stato individuato l’alloggio di un 60enne tunisino, con precedenti condanne per reati in materia di droga, con regolare famiglia ormai soggiornante da molti anni in Italia. L’uomo è stato rintracciato presso la suaabitazione mentre, alla vista dei poliziotti che stavano effettuando un controllo, tentava di disfarsi di alcuni involucri in nylon che contenevano eroina e che tentava di gettare nello scarico del w.c.appena gli agenti sono entrati in casa. Immediatamente bloccato e recuperata la sostanza stupefacente è stato subito perquisito. All’interno della sua camera da letto, i poliziotti hanno rinvenuto numerosi involucri ed ovuli di eroina,quasi 150 grammi, oltre ad alcune dosi di cocaina. Immediatamente il tunisino è stato arrestato e, dopo la convalida, sottoposto a misura cautelare con firma quotidiana in attesa del processo che si terrà nelle prossime settimane.
Un arresto e una denuncia anche in via Melloni dove gli agenti hanno notato un 26enne del Gambia, regolare in Italia, con alcuni precedenti per droga, mentre cedeva una dose di 6 grammi di hashish in cambio di 20,00 Euro ad un ragazzo giunto pochi istanti prima alla guida della sua auto. Rintracciata l’abitazione dello spacciatore, a poche decine di metri dal luogo dello scambio, i poliziotti hanno fatto irruzione nell’appartamento dove era presente un 28enne suo connazionale, con permesso di soggiorno e precedenti per droga, che cercava di nascondersi con alcune coperte sotto al letto per non essere controllato. Nella camera di quest’ultimo i poliziotti hanno trovato oltre 50 gr. di hashish, alcuni grammi di marijuana, 3 taglierini intrisi di stupefacente, due bilancini e materiale di confezionamento. Per il primo fermato una denuncia in stato di libertà, mentre arresto e processo direttissima per il connazionale che nascondeva in casa e confezionava gli stupefacenti. Per lui, dopo la convalida dell’arresto, obbligo di presentazione alla polizia due volte alla settimana in attesa del processo. Anche in questo caso per l’acquirente segnalazione amministrativa e ritiro della patente di guida.
 


11/01/2025

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