Nell’ambito dell’attività volta al rintraccio di soggetti destinatari di condanne definitive, la Squadra Mobile di Padova, nella giornata di mercoledì 20 novembre, ha dato esecuzione ad un ordine di cattura di un cittadino italiano che deve scontare una pena di 4 anni di reclusione per reati in materia di sostanze stupefacenti.
L’uomo era già stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti per fatti avvenuti nella provincia padovana nel 2009, nel 2013 e nel 2023: da qui le condanne definitive.
Il quarantenne, residente nel padovano, a seguito di un mirato servizio, è stato rintracciato presso la propria abitazione e, in seguito a perquisizione personale e locale, è stato trovato in possesso di circa 120 grammi di marijuana, ben nascosti all’interno della cuccia del cane, nonché di ulteriori tre ovuli di hashish, per un peso complessivo di 30 grammi e diverso materiale per il confezionamento.
Infine, occultati all’interno di un cartone posto in uno stanzino adiacente la camera da letto, sono stati rinvenuti 28 petardi esplosivi, senza etichetta, di cui quindi non era indicata la fabbricazione e la provenienza. L’uomo non ha fornito informazioni utili in merito all’illecito acquisto.
Tali petardi, altamente pericolosi, una volta messi in sicurezza da personale specializzato appartenente al Nucleo artificieri della Polizia di Stato che ne ha confermato la pericolosità, sono stati fatti brillare in un’area sicura.
L’uomo è stato pertanto anche tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e indagato in stato di libertà per possesso ingiustificato di materiale esplodente. Al termine delle attività, lo stesso è stato condotto presso la Casa Circondariale di Padova.
L’attività di ricerca di persone destinatarie di ordini di cattura prosegue costantemente. Infatti dall’inizio dell’anno, in tutta la provincia, la sola Squadra Mobile ha eseguito circa 30 ordini di cattura.