“Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada"
“La nostra missione è chiara e segnata: dobbiamo educare le nuove generazioni a comprendere che la strada non è un luogo dove sfidare la sorte, ma uno spazio di vita che merita rispetto e responsabilità”. Queste le parole del Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato Prefetto Renato Cortese, intervenuto all’evento svoltosi a Roma presso gli studi di Cinecittà il 14 novembre scorso, alla presenza di centinaia di studenti di scuole della capitale.
E contemporaneamente, nella stessa mattina anche la Polizia Stradale di Padova ha dedicato una giornata di sensibilizzazione sui temi della sicurezza stradale alle vittime della strada. La Squadra di formatori, grazie alla disponibilità del Dirigente Scolastico, Giancarlo De Pol, ha incontrato gli studenti del Liceo Scientifico “Galilei” di Caselle di Selvazzano (PD), circa 100 ragazzi delle classi prime, sono stati coinvolti in attività interattive finalizzate a far riflettere sui pericoli della strada e sulla necessità di adottare, sia come pedoni che come giovani conducenti, comportamenti prudenti e responsabili.
E’ stato spiegato loro che quasi mai gli incidenti sono una tragica fatalità, al contrario derivano da comportamenti di guida imprudenti e irresponsabili che potrebbero essere evitati: l’incidente stradale è ancora la prima causa di morte nei giovani tra i 15 e i 29 anni, una tragedia quotidiana che deve essere interrotta con il contributo dell’intera collettività, sviluppando comportamenti improntati al rispetto del valore della vita umana.
Dunque sono stati evidenziati gli aspetti di maggior pericolo connessi alla circolazione, tra cui la distrazione al volante e l’uso improprio del telefonino: la consapevolezza di una guida responsabile e rispettosa delle regole costituisce infatti la migliore forma di prevenzione.
L’intervento è stato preceduto dall’esposizione dell’Autovettura Tesla Model X di CAV in dotazione alla Polizia Stradale, moderno veicolo a propulsione elettrica, che ha riscosso l’interesse e la curiosità di tutti i ragazzi presenti, anche come esempio di mobilità sostenibile.
L’evento si è concluso con l’intervento del Presidente dell’Associazione Vittime della Strada di Padova, Paolo Battistini che, presenti i docenti di plesso, ha raccontato la drammatica esperienza della perdita del figlio avvenuta nel 2005, vittima di un incidente stradale alla giovane età di 16 anni e che dal tragico evento con generosità affianca spesso la Polizia Stradale nell’opera di sensibilizzazione rivolta a tutti i giovani delle scuole della provincia.