UNA SETTIMANA DI CONTROLLI E DI INIZIATIVE DI SENSIBILIZZAZIONE PER STIMOLARE COMPORTAMENTI DI GUIDA PRUDENTI E RESPONSABILI E FAVORIRE LA RIDUZIONE DEL NUMERO DEGLI INCIDENTI STRADALI
La Polizia Stradale, con il supporto della DG-MOVE-Direzione Generale Trasporti della Commissione Europea, anche quest’anno dal 16 al 22 settembre, in tutta Italia concomitanza della “Settimana Europea della Mobilità sostenibile” ha potenziato i suoi dispositivi di vigilanza con l’obiettivo di realizzare una giornata con zero vittime sulle strade.
Un obiettivo che non può prescindere, come sempre, dall’attenzione sul tema della mortalità sulle strade da parte dell’intera collettività viaggiante, armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo, anche attraverso campagne di comunicazione e operazioni congiunte.
E “ROADPOL” (European Network of Railway Police Forces), si propone di definire a livello europeo strategie di controllo e obiettivi comuni in tema di sicurezza della circolazione stradale, stimolando lo scambio di conoscenze e patrimoni informativi, tra le varie Forze di Polizia dei Paesi membri dell’Unione.
I dati della Polizia Stradale riferiti alla Regione Veneto, rispettando una tendenza nazionale, evidenziano una lieve inflessione del numero delle vittime di incidenti stradali, ma il numero degli infortuni e dei feriti rimane ancora molto elevato, soprattutto tra gli utenti cosiddetti fragili, ciclisti, motociclisti e conducenti di monopattini.
Nella settimana appena conclusa in questa provincia e nelle altre cinque rientranti nella competenza del Compartimento Veneto di Padova, sono stati attuati circa 400 posti di controllo, affiancati ai dispositivi ordinari di vigilanza e distribuiti lungo la rete autostradale ed extraurbana principale caratterizzata da maggior traffico veicolare.
Sono stati controllati circa 1800 veicoli ed elevate contravvenzioni per violazione dei limiti di velocità (381), accertate con le moderne apparecchiature Telelaser e Autovelox, per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza (92) e utilizzo di smartphone e telefono cellulare alla guida (113), 41 patenti ritirate e 2171 punti patente decurtati.
E a Padova, oltre all’azione di prevenzione e repressione delle condotte di guida pericolose svolta su strada, la Polizia Stradale nella mattinata del 21 settembre, nell’ambito delle iniziative promosse dal Sindaco del Comune di Bagnoli di Sopra nella settimana della Mobilità sostenibile, ha incontrato un centinaio di studenti della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Vittorio Alfieri, all’interno del teatro comunale Carlo Goldoni.
Una mattinata dedicata alla sensibilizzazione in cui gli alunni hanno preso parte attiva a diverse attività finalizzate ad accrescere la consapevolezza sui pericoli della strada e far comprendere l’importanza che comportamenti prudenti e responsabili - oggi come pedoni e ciclisti, domani come giovani conducenti di un veicolo - può essere offerto quotidianamente a tutela della sicurezza stradale e della salvaguardia della propria vita e di quella degli altri.
In Italia gli incidenti stradali sono ancora prima causa di morte nei giovani tra i 14 e i 25 anni ed è anche per questo che l’attenzione si rivolge costantemente a loro attraverso iniziative di sensibilizzazione che consentono a formatori esperti della Polizia Stradale di raggiungere ogni anno migliaia di studenti in moltissimi Istituti scolastici: in Veneto, nell’anno 2023e nel primo semestre dell’anno in corso, sono stati incontrati circa 30.000 alunni di scuole di ogni ordine e grado, sia nell’ambito di campagne di informazione nazionali come il progetto “Icaro”, che quest’anno si accinge a raggiungere la 25esima edizione, sia d’iniziativa o su richiesta di Scuole, Associazioni ed Enti, sensibili al tema della sicurezza stradale, ed in particolare al fenomeno dell’incidentalità grave e mortale.