Questura di Padova

  • Piazzetta G. Palatucci, 5 - 35123 PADOVA ( Dove siamo)
  • telefono: 049833111
  • email: dipps157.00f0@pecps.poliziadistato.it

16 MAGGIO - COMMEMORAZIONE DELL’AGENTE SCELTO ARNALDO TREVISAN, VITTIMA DEL DOVERE

CONDIVIDI
16 MAGGIO - COMMEMORAZIONE DELL’AGENTE SCELTO ARNALDO TREVISAN, VITTIMA DEL DOVERE

Nella mattinata odierna, giovedì 16 maggio, alle ore 11:00, nel piazzale antistante la Stazione Ferroviaria di Padova, si è tenuta la cerimonia di commemorazione per il 36° anniversario dell’uccisione dell’Agente Scelto della Polizia di Stato Arnaldo Trevisan, vittima del dovere, al quale è stata dedicata una lapide infissa sul frontale dell’ingresso principale dello scalo ferroviario.

Era la mattina del 16 maggio 1988 quando, nel corso delle ricerche di due malviventi autori di una rapina presso un ufficio postale, l’Agente Trevisan, all’epoca solo ventiduenne, individuava i rapinatori a bordo di un autobus in partenza dalla Stazione e intimava loro di scendere e seguirlo. Mentre l’Agente accompagnava i due malviventi verso l’entrata della Stazione, uno dei due sparava ripetutamente contro il poliziotto, uccidendolo, con una pistola che aveva nascosto addosso.

Questa mattina, dinnanzi alla lapide in memoria di Arnaldo Trevisan, alla presenza dei familiari della Vittima, del Questore della Provincia di Padova Marco Odorisio, del Sindaco Sergio Giordani e del Prefetto Francesca Messina e dei dirigenti e funzionari della Polizia di Stato di Padova e con la partecipazione di due classi della scuola secondaria di I grado Andrea Briosco, accompagnati dagli insegnanti, vi è stata la deposizione della corona di alloro del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, mentre il trombettiere intonava le note del “Silenzio d’Ordinanza”.

Dopo la benedizione impartita dal Cappellano della Polizia di Stato Don Ulisse Zaggia, il Questore della provincia di Padova ha ricordato e tratteggiato la giovane vita del 22enne poliziotto e rivolgendosi ai ragazzi delle scuole ha evidenziato “gli insegnamenti che Arnaldo Trevisan ed i suoi familiari ci hanno trasmesso.

Il perdono dell’assassino di Arnaldo avvenuto durante la celebrazione dei funerali, gli alti valori incarnati dal giovanissimo agente di animo buono, generoso, che credeva profondamente negli ideali di giustizia, lealtà e fraternità. La memoria, la cui cura e custodia spetta a ciascuno di noi con il ricordo che passando attraverso il cuore delle persone diventa testimonianza vivente, e da ultimo il monito affinché quegli anni di piombo, quando in questo Nord Est erano quotidiani gli attacchi di batterie di rapinatori e terroristi, non abbiano più a ritornare.

Una lezione di vita importante perché dal perdono nasce la pace mentre dall’odio germina la violenza”.

 Dopo la cerimonia si è svolta una Santa Messa in suffragio di Arnaldo Trevisan presso la Chiesa dei Servi di Padova, celebrata dal cappellano della Questura Don Ulisse Zaggia, presenti i fratelli Alberto ed Alessandro e la sorella Adriana, ed i funzionari e poliziotti della Questura di Padova e delle specialità della Polizia di Stato.


16/05/2024

Categorie

Servizi

  Permesso di soggiorno

Controlla il permesso di soggiorno online.

  Bacheca Oggetti Rubati

Ricerca oggetti rubati o rinvenuti.

  Dove siamo

Gli uffici della Polizia di Stato.

  Scrivici

Risposte alle tue domande.

26/06/2024 07:14:28