Nel mese di dicembre, il Questore di Padova Marco Odorisio ha disposto un’intensificazione di controlli amministrativi da parte della Squadra Amministrativa della Questura negli esercizi commerciali attivi nel settore dei giochi e delle scommesse tra Padova, Piove di Sacco, Campodarsego e Monselice.
Una prima attività di controllo ha riguardato una sala scommesse a Padova, in Zona Camin. Sono state identificate nr. 7 persone e il titolare di origine cinese. Durante il controllo, è stata riscontrata l’installazione di un POS per il pagamento elettronico con carte di credito e bancomat in violazione della LRV 38/2019 e nella sala VLT le vetrate erano state oscurate da alcuni pannelli: per tali violazioni, si procederà a contestare la prevista sanzione di € 1.500, nonché alla segnalazione al Comune di Padova con richiesta di emissione dell’ordinanza di rimozione dell’apparecchio e dei pannelli oscuranti. E’ stata altresì notificata una sanzione di € 700 in quanto all’interno della sala, dove non è presente un’apposita area riservata ai fumatori, è stato trovato un giocatore che fumava.
All’interno di una sala scommesse a Campodarsego sita in Via Bassa Prima, sono stati identificati nr. 12 avventori e il titolare, di origine cinese. Nel corso dell’attività di ispezione è emerso che la sala era condotta da una dipendente per la quale il titolare di licenza non aveva richiesto la rappresentanza e pertanto stava effettuando la raccolta scommesse in violazione dell’articolo 8 del TULPS: a seguito di tali accertamenti, la dipendente, cittadina di origine cinese, verrà deferito all’A.G. per la violazione della normativa prevista dal T.U.L.P.S. Inoltre, all’interno della sala, vi erano 10 apparecchi da gioco accesi nella fascia oraria 13.00/15.00 in difetto a quanto disposto dalla LRV 38/2019: in particolare uno degli apparecchi era utilizzato da un avventore. Per tale violazione è prevista la sanzione di € 500 per ogni apparecchio in funzione. E’ stata altresì riscontrata l’installazione di un POS per il pagamento elettronico con carte di credito e bancomat in violazione della LRV 38/2019 e nella sala VLT le vetrate erano state oscurate da un pannello in cartongesso: per tali violazioni, già riscontrate nel corso di un precedente controllo, si procederà a contestare la prevista sanzione di € 1.500, nonché alla segnalazione al Comune di Campodarsego con richiesta di emissione dell’ordinanza di rimozione dell’apparecchio POS e del pannello oscurante. Nel corso dell’attività di controllo non è stata esibita né tantomeno era esposta la licenza e/o scia che autorizza la somministrazione accessoria di alimenti e bevande: per tale violazione è prevista la sanzione di € 308.
Altra attività ispettiva ha riguardato due sale scommesse di Piove di Sacco site in Via Carrarese ed in Via Valerio. Sono state identificati nr. 12 avventori e i titolari, uno italiano e uno di origine cinese. Nel corso dell’attività di ispezione è emerso che in uno dei locali la sala era condotta da una dipendente per la quale il titolare di licenza non aveva richiesto la rappresentanza e pertanto stava effettuando la raccolta scommesse in violazione della normativa TULPS: a seguito di tali accertamenti, il titolare verrà deferito all’A.G. per la violazione della normativa prevista dal T.U.L.P.S. E’ stata altresì riscontrata in entrambi i locali l’installazione di un POS per il pagamento elettronico con carte di credito e bancomat in violazione della LRV 38/2019, pertanto verrà effettuata segnalazione al Comune di Piove di Sacco con richiesta di emissione dell’ordinanza di rimozione dell’apparecchio POS. Sono state inoltre elevate al titolare di origine cinese sanzioni amministrative per un totale di € 1400 per la mancata esibizione della licenza che autorizza la somministrazione accessoria di alimenti e bevande e l’assenza del previsto precursore alcoltest per il rilevamento del tasso alcolemico. I servizi di controllo proseguiranno anche nelle prossime settimane.