Personale delle Volanti, nei giorni scorsi, durante il quotidiano servizio di pattugliamento del territorio in città, poco prima dell’una di notte, è intervenuto in Piazza Mazzini dove, presso un esercizio commerciale (kebab), un dipendente del locale aveva segnalato sulla linea di emergenza 113 la presenza di una giovane molesta.
Giunti sul posto e presi contatti con il richiedente, questi riferiva che la persona, presumibilmente sotto l’effetto di sostanze alcooliche o stupefacenti, aveva tentato di aggredire dei clienti per poi allontanarsi poco prima dell’arrivo della pattuglia.
La stessa, infatti, veniva individuata subito dopo all’interno di un altro esercizio commerciale della zona ma, nel tentativo di identificarla, sin da subito assumeva un atteggiamento non collaborativo, tentando più volte di brandire qualcosa custodito all'interno della suo borsa contro gli operatori, oggetto poi risultato essere un coltello a serramanico, successivamente sequestrato.
Accompagnata in Questura per procedere ad identificazione, poiché priva di documenti, la giovane si è rifiutata di scendere dalla Volante, cercando di raccogliere qualcosa cadutole sotto il sedile.
Gli operatori, insospettiti da tale atteggiamento, hanno notato la presenza di un involucro in cellophane contenente presumibilmente sostanza stupefacente e lei, vistasi scoperta, si è scagliata prima contro uno degli agenti, colpendolo con ripetuti calci al petto facendolo indietreggiare e riuscendo a recuperare l'involucro, per poi aggredire fisicamente entrambi, fino a quando non è stata definitivamente bloccata.
Quanto rinvenuto all’interno dell’autovettura di servizio e in possesso alla ragazza è risultato essere eroina.
I due agenti hanno riportato contusioni multiple e per quanto commesso, la donna, cittadina tunisina appena diciottenne, è stata arrestata per resistenza e lesioni e denunciata per la detenzione dello stupefacente trovato in suo possesso.
A suo carico, oltre ad alcuni precedenti e condanne per reati contro la persona e contro il patrimonio c’è anche un provvedimento di Avviso Orale emesso dal Questore di Padova lo scorso ottobre, attualmente in atto, in quanto ritenuta persona socialmente pericolosa.