Durante i consueti servizi di contrasto alla droga ed ai reati predatori, da qualche settimana estesi pure alle aree della cinta padovana, gli agenti della Sezione “Criminalità Diffusa” della Squadra Mobile hanno arrestato un 24enne tunisino con precedenti di polizia per stupefacenti ed irregolare sul territprio nazionale, notato in via Adriatica mentre maneggiava un involucro che si affrettava a nascondere nella tasca dei pantaloni alla vista degli agenti. All'atto del controllo e della perquisizione i poliziotti hanno accertato che il contenuto dell’involucro altro non erano che 8 dosi di cocaina. Il 24enne è stato trovato pure in possesso di 450 euro, probabile provento dell’attività di spaccio e di un telefono cellulare sul quale continuavano a giungere telefonate di acquirenti.
Il giovane è stato arrestato e condotto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa della convalida e del rito direttissimo, e per il successivo avvio dell’iter di espulsione.
Un altro 24enne, di nazionalità egiziana, in attesa di regolarizzazione, è stato invece bloccato dai medesimi agenti in via Viotti. Quando i poliziotti si sono qualificati, il giovane ha tentato la fuga, costringendo gli agenti ad un breve inseguimento. Una volta raggiunto è stato trovato in possesso di 4 porzioni di hashish, mezzo panetto del peso di 55 gr..
L’azione di contrasto è stata estesa poi ad alcuni comuni della prima cintura urbana. E proprio in tale ambito, i poliziotti hanno controllato gli occupanti di una Fiat Punto, notata in via della Madonna, a Villafranca Padovana (PD). Alla guida della stessa gli agenti hanno sorpreso un 31enne tunisino di Tombelle di Saonara, una loro vecchia conoscenza, pregiudicato per stupefacenti. L’uomo era privo di patente e poiché sottoposto dal luglio scorso alla misura del divieto di dimora nella Provincia di Padova, oltre che essere sanzionato ai sensi del codice della strada è stato pure segnalato all’Autorità Giudiziaria perché ne venga ne venga aggravata la misura cautelare.
Assieme a lui viaggiavano pure il proprietario dell’auto, un 37enne di Piazzolla sul Brenta ma di fatto domiciliato a Padova, anche lui con precedenti per stupefacenti, ed un secondo tunisino, di 27 anni, con analoghi precedenti, oltre che irregolare. Quest’ultimo, alla vista degli agenti, ha tentato di disfarsi di tre dosi di cocaina, ed è stato trovato in possesso pure di un coltello, come tale quindi denunciato per entrambi i reati e messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione. Il 37enne, invece, di cui è stata perquisita l’abitazione è stato trovato in possesso di altri 10 gr. di hashish e di munizione per armi da sparo, di conseguenza denunciato per detenzione illegale del materiale.